Archivi per la categoria ‘Segretario’
Al Segretario Comunale – RUBOLINO
p.c. al Sindaco – GIUNTINI
p.c. agli Assessori – TOMMI, CARLI, GIOVANNETTI e PAPERINI
p.c. alla Procura della Repubblica di Grosseto
p.c. alla Prefettura di Grosseto
Massa Marittima 17.01.2015
Al Segretario del Comune di Massa Marittima
Dott. Rubolino
p.c. al Sindaco
Sig. GIUNTINI
p.c. agli Assessori
Sig.ra TOMMI, Dott.ssa CARLI,
Dott. GIOVANNETTI e Dott. PAPERINI
p.c. ai Consiglieri
Sig.ra CIONINI, Sig.ra GOFFO, Sig. GUAZZINI,
Sig. SALVADORI, Sig. SIMONI e Sig. ZAZZERI
p.c. alla Procura della Repubblica di Grosseto
Sezione P.G. – Carabinieri
c.a. Ufficiale P.G. Luogotenente GIOIOSI
OGGETTO: Sua nota prot.825 del 16.01.2015 – DGC 208/2014
Egregio Segretario,
la Sua celerità nel muovere a tutela dell’Ente di mi riempie di gioia!!!
Peccato che la medesima, in mooooooooooooolti casi, si sia fatta attendere finanche a mai rivelarsi!!!
Circa quanto si pregia comunicare al sottoscritto e agli altri in indirizzo, invece, sono a rappresentarLe quanto segue:
1) chi onora sé stesso con lo scriverLe, è il proprietario del sito www.massacomune.it e NON l’amministratore, ovvero è uno dei tanti amministratori di esso;
2) è ignobile scaricare sugli altri responsabilità proprie;
3) l’atto in oggetto NON E’ E NON PUO’ RITENERSI SECRETATO in quanto, nel corpo dello stesso, si richiama semplicemente l’art.51 dello Statuto Comunale MA NON SI DISPONE SPECIFICAMENTE NULLA AL RIGUARDO né si procede con quanto necessario [senza tener conto del non trascurabile fatto che, se lo fosse stato, il Suo Ufficio non avrebbe provveduto a pubblicarlo];
4) giurisprudenza costante vuole che un documento, se pubblicato direttamente da chi ne detiene titolo, debbassi considerare pubblico in ogni aspetto, sia per forma che per contenuto;
5) un po’ di umiltà da parte Sua e degli Amministratori non guasterebbe (specie a fronte di errori, negligenze, manifestazioni di imperizia e quant’altro del genere);
6) ammesso che ben conosca la natura giuridica dell’atto di diffida, Le suggerisco di farne un uso più “attento” quando ritiene di utilizzarlo avverso la mia persona e il Gruppo Consiliare di cui faccio parte;
7) circa l’allegato alla DGC in oggetto, ammesso che sappia apprezzarne le non irrilevanti differenze, voglia tener conto che trattasi di verbale per SIT rese da persona INDAGATA e non da soggetto nelle vesti di TESTIMONE.
Ciò detto, mi permetto di invitarLa a replicare la Sua istanza, DAPPRIMA SCUSANDOSI PER L’EVENTUALE ERRORE COMMESSO e poi CHIEDENDO CORTESEMENTE DI PROVVEDERE a quanto già richiesto: vedrà che, in quel caso, non mancherà il riscontro opportuno.
Cordiali saluti
gabriele galeotti