Archivi per la categoria ‘Prata’
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Via Toscana: cedimento del marciapiede e del muro sottostante
Grate scolo acqua di Via Fontevecchia e Via Ispanto
Via Basilicata: cedimento del muro a retta con invasione della carreggiata
Via Fratti: cedimento strutturale del muro di contenimento della carreggiata
(il cui crollo significa isolamento e mancato accesso al paese)
Bagni Pubblici (terreno coltura batteriologico)
Impianti sportivi (si fa per dire) Rivivoli
Dando conto all’amministrazione del poco lavoro sin qui svolto, corre l’obbligo di segnalare alcune situazioni pregresse ed altre venutesi a creare recentemente che possono generare grave e imminente pericolo alla salute e incolumità pubblica.
Massa Comune, a seguito di molteplici segnalazioni aventi per oggetto evidenti situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica nella frazione di Prata riconducibili alle precarie condizioni di staticità strutturale rinvenienti dallo stato di abbandono in cui versa il paese, oltre a chiedere a Sindaco e Giunta come intendano adempiere al ripristino del decoro urbano, segnalerà tali situazioni agli organi competenti per gli accertamenti del caso.
Fonte: LA NAZIONE
05 dicembre 2013
FRAZIONI IL COMITATO CONTESTA I TEMPI DELL’EVENTO
Incontro della Giunta a Prata. Ma il clima è già rovente
NON SEMBRA nato sotto un a buona stella l’incontro di oggi pomeriggio con i residenti della frazione di Prata convocato dall’Amministrazione alla luce della presa di posizione del Comitato per Prata sceso in pista contestando apertamente sia la scomodità dell’orario scelto che non permetterebbe a tante persone, «in particolare ai giovani — dicono — di essere presenti che, dato il ristretto tempo a disposizione, impedendo così un proficuo e completo confronto sui tanti temi da discutere». Incontro che comunque non sarà sicuramente indolore viste le problematiche che negli ultimi tempi stanno generando un clima di acceso confronto. Inoltre, sostiene lo stesso Comitato per Prata, «gli argomenti indicati dalla Giunta municipale non collimano con le esigenze che abbiamo analizzato, per cui ancora una volta a livello di maggioranza amministrativa emergono grosse contraddizioni con quanto dichiarato nel programma di mandato». Per questa ragione è stato chiesto di modificare l’organizzazione dell’incontro limitandolo alla presentazione degli interventi realizzati a Prata e di quelli previsti. «Bisognerà programmare — chiudono — una seconda riunione alla quale noi pratigiani si possa partecipare con calma e preparazione».
Riceviamo e pubblichiamo per conoscenza
a tutta la cittadinanza
Comitato per Prata
Signor sindaco,
nella riunione di lunedì 2 Dicembre è stato concordato di inviare con urgenza a Lei, agli assessori Luana Tommi, Nicolò Spadini e Giacomo Michelini tramite le vostre caselle di posta elettronica del comune questo messaggio/richiesta.
La vostra convocazione della assemblea della frazione di Prata per giovedì 5 dicembre, ore 17,30, non consentirà a tante persone, giovani in particolare, di essere presenti e comunque, dato l’orario ed il poco tempo diponibile, non consentirà un proficuo e completo confronto sui temi in questione. Rileviamo inoltre che i punti da voi indicati non collimano con le esigenze da noi analizzate..
Crediano che nel vostro operare ci siano grosse contraddizioni con quanto dichiarato nel vostro programma di mandato, vedi ad esempio la frase “Il nostro stile di governo sarà improntato al dialogo e al confronto con i cittadini e con tutte le realtà sociali del nostro territorio. Sarà determinante per compiere le scelte più giuste per la collettività.“ poiché per noi confronto e dialogo sono di ben altro spessore.
Per questa ragione chiediamo di modificare l’organizzazione del vostro “incontro con i pratigiani” secondo quanto di seguito indicato:
1) – mantenere la riunione di giovedì 5 alle 17,30, in cui voi farete la presentazione degli interventi realizzati a Prata durante il vostro mandato e concordati punto per punto con il Comitato di Frazione,
– rispondere alle domande di chiarimento dei presenti,
– la presentazione degli interventi previsti per il 2014.
2) – programmare una seconda riunione in cui noi pratigiani vi presentiamo le nostre valutazioni e richieste sugli interventi da realizzare a Prata,
– confronto e discussione,
– sintesi finale con relativo impegno che quanto concordato faccia parte scritta del programma di mandato della lista che sicuramente presenterete per le elezione amministrative del prossimo anno.
Le date tra cui scegliere per questa riunione ve le presenteremo noi dopo una consultazione che permetta di verificare quale ipotesi consente il maggior numero di presenze.
Data che comunque deve essere a breve termine e possibilmente prima delle festività natalizie e di fine anno.
“Comitato per Prata”

se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide
Fonte: IL TIRRENO
26 novembre 2013
«Prata è abbandonata, Spadini venga qua» L’invito del Comitato del borgo all’assessore. Una visita per vedere i problemi della frazione
MASSA MARITTIMA Un giro per Prata, fianco a fianco con i residenti che hanno formato il Comitato. Un giro per vedere «quelle strade dissestate» e tutti gli altri problemi del piccolo borgo per cui la gente ha deciso di unirsi. È l’invito che esce dall’ultima riunione del nuovo soggetto, rivolto all’amministrazione comunale di Massa Marittima. In particolar modo, rivolto all’assessore ai Lavori pubblici Niccolò Spadini. «Ci farebbe piacere che l’assessore, considerato che ritiene Prata una frazione non abbandonata, venisse a fare una visita in paese per rendersi conto se le nostre rimostranze siano giuste e fondate» dicono dal Comitato. E pensare che tutto è nato da un «disco volante», come è stato subito battezzato quel lampione installato senza palo né protezioni nel bel mezzo del centro del borgo. Una piccola lampada che ha attirato su di sé tutte le attenzioni: prima la rabbia dei residenti, poi le spiegazioni dell’amministrazione e infine le rassicurazione di Enel, a cui si deve anche l’installazione, con la promessa che quella «soluzione temporanea» sarà risolta alla svelta. Ma occhio a restringere tutti i problemi attorno a questo punto. «Il lampione a cui fa riferimento è soltanto la classica goccia che fa traboccare il vaso – spiegano dal Comitato – ma è un esempio tipico della costante e reiterata disattenzione e disinteresse dell’amministrazione verso la frazione». È soltanto questo l’importante, dicono i residenti. «La nostra unica aspirazione è quella di vedere il paese in sicurezza e in decoro urbano, poiché a Prata siamo nati, viviamo, abbiamo investito, cresciamo i nostri figli, da qui paghiamo le tasse e non vogliamo più vergognarci di fronte ai visitatori». Ma occorre tener ben presente il momento generale che stiamo attraversando. «Il Comitato è consapevole delle difficoltà finanziarie dell’ente, dovute in parte anche a scelte scellerate degli stessi amministratori, ma quando non si provvede a risolvere anche minime situazioni di degrado con piccoli investimenti o a costo zero, parlare di abbandono è un eufemismo». Non è una parola a caso, “abbandono”. L’ha usata anche Spadini, quando ha elencato il lavoro fatto dal Comune sulla piccola frazione. «Prata non è abbandonata» ha detto giorni fa l’assessore, spiegando inoltre di aver concordato tutte le decisioni con il consiglio di frazione. «Probabilmente si è incontrato al chiuso di una stanza per concordare non sappiamo bene cosa, ma certamente poco della generale situazione di degrado» dicono ironici dal Comitato, senza però chiudere le porte in faccia all’amministrazione. «Rispetto ad un rapporto diretto con gli amministratori siamo sempre disponibili, vogliamo che Spadini venga qua». (a.f.)
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