•
•
Il 3 Luglio 2014, MASSA COMUNE presentava una mozione per sensibilizzare l’Amministrazione e impegnarla a predisporre uno specifico programma finalizzato all’esecuzione di ogni opera tesa all’abbattimento [eliminazione o riduzione] delle barriere architettoniche negli edifici pubblici nonché – ove possibile e di concerto con le Parti interessate – nelle strutture similari di proprietà di altri Enti.
Tale mozione veniva discussa nella seduta consiliare del successivo 16 Settembre ed approvata all’unanimità con alcune modifiche tra le quali quella che portava a 6 (contro i 3 proposti) i mesi entro i quali l’Amministrazione avrebbe dovuto riferire in Consiglio relativamente a quanto avrebbe approntato e alle modalità con le quali avrebbe inteso procedere al riguardo.
Nella circostanza – tanto fieramente quanto falsamente – l’allora Consigliere Goffo (poi Assessore) riferiva che l’Amministrazione aveva già avviato un programma di studio sull’argomento!!!
E l’Assessore Giovannetti sosteneva – convinto – di essersi già ampiamente (!!!) attivato facendo riunioni su riunioni con le Persone Disabili per comprendere quali fossero le loro esigenze, orientando l’Amministrazione in merito alle iniziative da assumere.
Durante il dibattito, tra le tante altre cose, facemmo notare che – da quasi 10 anni – il montascale posto alla fine del sottopasso che conduce all’area Molendi (salendo dalla Pretura) era vergognosamente inutilizzabile, vittima dei vandali, degli agenti atmosferici e dall’incuria.
Pochi giorni dopo fu rimosso e cantammo vittoria: pensammo che, finalmente, si fossero decisi (semplicemente) a farlo riparare!!!
Otto mesi dopo, nel Maggio del 2015, NULLA DI QUANTO PROMESSO – in Sala Consiliare e fuori – era stato fatto.
MASSA COMUNE, pertanto, presentava un’altra mozione per sapere quali fossero le reali intenzioni dell’Amministrazione circa quanto approvato (da essa ritenuto di estrema importanza).
Venivamo rassicurati e qualche tempo dopo, in una riunione congiunta di Commissioni, tornavamo a parlare dell’argomento.
Per la verità, noi parlavamo e loro ascoltavano, annuendo con la testa.
In quella sede offrimmo, come più e più volte abbiamo fatto, la nostra collaborazione affinché – al più presto – si muovesse nella direzione da noi indicata.
Parole, parole, parole… solo chiacchiere e distintivo…
Ad oggi, il montascale posto alla fine del sottopasso che conduce all’area Molendi non è ancora tornato al suo posto e le Persone Disabili NON POSSONO che maledire tutti noi.
E così come non si hanno notizie del montascale, alla stessa stregua non si ha notizia di alcuno degli impegni presi dall’Amministrazione a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche…
Perché non denunciare la Responsabile dei Lavori Pubblici e l’intera Giunta per omissione d’atti d’ufficio e discriminazione?
Ma non sarebbe più semplice, corretto e trasparente dire ” abbiamo ereditato un mare di situazioni critiche, non abbiamo un euro da spendere e quindi interveniamo solo là dove arriva qualche finanziamento pubblico.
a Roccastrada dove esiste una amministrazione comunale PD come a Massa Marittima su alcune cose elementari sono anni luce avanti a noi. ……………………………………………… Il sindaco una volta al mese si reca nelle frazioni per incontrarsi con i residenti. ……………………………………………… Oggi hanno fatto una riunione pubblica per presentare il rapporto di “metà mandato” in modo che si abbia un punto di riferimento per verificare la situazione del comune e lo stato di realizzazione del programma di mandato.
Grande e lodevole verità…