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Gentili Consiglieri Paletta,
mi avevano parlato di Voi ma non avevo mai creduto – fino in fondo – a chi sosteneva della Vostra esistenza.
Mi sono sempre rifiutato, infatti, di credere che la dignità di una persona possa giungere a livelli così bassi da accettare di sottomettersi al Sistema solamente per interesse personale.
Ma, con mio grande stupore, ho dovuto constatare che invece ESISTETE !!!
Eccome se ESISTETE !!!
Avevano ragione coloro che mi parlavano di Voi come di persone utilizzate solo per ubbidire agli ordini del Partito, senza necessità di “accendere” il cervello.
Solo per fare numero e scuotere la testa, ogni tanto, annuendo al parlare traballante di chi Vi ha trascinato lì.
Vi basta avere con Voi la mano – anzi la paletta – per votare SI o NO in base a quanto già deciso da altri nella sede del Partito.
E questi altri, tre o quattro al massimo, sono talvolta persone che a malapena riescono a decidere per la propria famiglia ma che, ingannando anche sé stessi, credono di saper (o poter) decidere per la Collettività.
Come può una persona – se intelligente e capace – non soffrire dell’essere schiava?
Come può rinunciare alla propria dignità?
In quel ruolo siete tutti uguali, tutti inutili, tutti più o meno consapevolmente SFRUTTATI ed OFFESI da chi non potrebbe permetterselo ma lo fa ugualmente e spudoratamente in nome di ideali perversi e anacronistici.
Con Voi o con altri, su quelle sedie, sarebbe esattamente uguale; è come se non aveste la faccia, come se foste dei semplici fermacarte.
In quel ruolo la faccia non vi serve né dovete ANCHE SOLO OSARE servirvene.
Avete mai riflettuto con attenzione su quanto mi pregio di scriverVi amichevolmente?
Forse, però, sono io che non capisco.
Le persone LIBERE non possono capire ciò a cui Voi avete accettato di sottometterVi.
E Voi non potete capire che cosa significa essere liberi intellettualmente.
Se mai, un giorno, anche per necessità estrema, dovessi vestire i panni di Consigliere Paletta come Voi, Vi prego di uccidermi!!!
Ma, forse, non ce ne sarebbe bisogno perché arrivereste tardi: dopo appena 20 secondi, la mia dignità di persona Libera l’avrebbe già fatto.
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gabriele galeotti
La rivoluzione si fa nelle strade e nelle piazze, mettendoci la faccia la voce e il sangue non nel segreto dell’urna elettorale.
OK FACCIAMOLA, MA FORSE, COME DICEVA IL SOFRI NEL 68 A PISA”BISOGNA RENDERE IL PERSONALE POLITICO”,credo che di questo ci sia bisogno, forse soprattutto qui
Poiché esistono anche i Parlamentari Paletta, a che cosa servono 960 Deputati/Senatori? Ne basterebbero 100 con tutti i risparmi che ne conseguirebbero.