Massa Comune

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di Federico Montomoli

Lavori in via Massetana: mettiamo in fila le cose.

Dopo i lavori la strada si allaga, questo è innegabile! E’ perciò altrettanto evidente che chi ha fatto il progetto non ha previsto lo scolo delle acque o, se nel progetto gli scoli ci sono, chi ha realizzato i lavori non ha rispettato il progetto. Progettista o direttore dei lavori, di chi è la responsabilità?

Le fogne che c’erano sono state coperte dal marciapiede. Altro elemento innegabile, lo afferma il sindaco, anche se ne indica solo una in un punto diverso dalla zona che si allaga.

Le fogne sono state coperte anche nella zona che si allaga, la fotografia pubblicata da MassaComune ne dà evidenza. La fogna era segnalata addirittura da due pilastrini in travertino (i massetani se ne ricordano bene anche senza guardare la foto) Che la grata fosse stata già tappata in tempi precedenti, dimostra solo che in questo comune si lavora male da anni. Ma la fogna c’era e c’è ancora.

Affermare che la problematica dell’allagamento era già emersa prima dell’esecuzione dei lavori non è una scusante bensì un’aggravante perché, quando c’è un problema, l’esecuzione dei lavori lo deve risolvere e non peggiorarlo. Gli interventi successivi costano sempre di più, checche ne dica l’assessore. Tutto questo dimostra, se mai ve ne fosse ancora bisogno, la totale incapacità di chi ci amministra e la loro spudorata presunzione che i cittadini siano tutti dei poveri tontarelli a cui si possono raccontare tutte le favolette e le peggiori frottole.

E’ patetico il tentativo di volere negare, negare, negare anche la più macroscopica evidenza. E’ penoso sentire le scusanti alla male esecuzione dei lavori e tentare di far passare gli errori ed i ritardi per strategie che portano risparmi. E’ disgustoso il tentativo di dare sempre la colpa agli altri buttando tutto nel polverone solo perché non si ha il coraggio e forse neppure la capacità di chiamare i veri responsabili a rispondere degli errori e dei danni che arrecano. Meglio che paghi sempre il cittadino.

Per quanto attiene i lavori delle mura, solo il sindaco può pensare che siano la stessa cosa della regimazione delle acque della strada: Massa Comune non lo ha mai detto. Sono purtroppo due pessimi interventi che stanno accidentalmente nella stessa area e che sono accumunati dall’essere la dimostrazione di come si spendano abbondantemente e malissimo i soldi dei cittadini. A dimostrazione pongo una sola domanda. E’ ammissibile realizzare un intervento ex novo nell’anno 2015 che non tenga conto di garantirne la fruibilità anche a chi ha problemi di deambulazione?

Guardate la nuova rampa che sale dalla strada alle mura ed immaginatevi di percorrerla con una sedia a rotelle, con le stampelle o con un semplice passeggino, oltre alle scaline, all’inizio nel tratto parallelo alla strada, non c’è neppure la larghezza sufficiente. Per il resto non vale neppure la pena di discutere con chi si è immaginato, e si bea, di mettere un costoso scatolone di ferro nelle mura medievali sbranandole per riaprire una ferita che era stata inferta in tempo di guerra dai tedeschi per raggiungere agilmente il fortino della sottostante strada. Un costoso lavoro per aprire un nuovo varco che, oltretutto, stante la sua posizione, risulterà pressoché inutilizzato.

E allora i nostri amministratori sono totalmente incompetenti o sono mostruosamente in malafede?