Massa Marittima 21.07.2015
Spett. Studio Notarile ABBATE
58100 Grosseto
p.c. CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO
p.c. COLLEGIO NOTARILE DISTRETTUALE DI GROSSETO
p.c. PROCURA DELLA REPUBBLICA DI GROSSETO
Sperando di fare cosa gradita, con riferimento all’Atto Pubblico di compravendita del 14.01.2015 – giusta nota Mod. Unico n.1129.1/2015, in atti dal 05.02.2015, repertorio n.1741 – rogato da Codesto Spettabile Studio,
sono a significare che l’eventuale CERTIFICAZIONE DI CONFORMITA’ URBANISTICA prodotta preliminarmente all’Atto di cui sopra RISULTA NON ESSERE VERITIERA.
Vogliate muovere di conseguenza.
Cordiali saluti.
Dott. Arch. Gabriele Galeotti
Palazzo Petrocchi – Via della Libertà 63
58024 Massa Marittima (GR)
Carissimo Gabriele, vorrei avere anch’io la stessa fiducia che tu, almeno in apparenza, riponi nella magistratura e negli ordini professionali.
Purtroppo non mi sento di condividerla, basandomi non solo sulla mia esperienza personale, ma anche in base da quanto documentato ed illustrato da alcuni importanti giornalisti in alcuni loro libri, come Stefano Livadiotti ne “Magistrati l’ultracasta”, sul quale ho scritto diversi commenti su questo sito
https://www.massacomune.it/2014/09/19/orologi-puntuali/
https://www.massacomune.it/2015/04/02/64481/
https://www.massacomune.it/2015/03/09/scontro-sulla-responsabilita-appello-delle-toghe-a-mattarella/
e da Franco Stefanoni ne “I veri intoccabili: commercialisti, avvocati, medici, notai, farmacisti … le lobby del privilegio”
http://www.chiarelettere.it/libro/principio-attivo/i-veri-intoccabili.php
nel quale si dà un poco edificante resoconto sull’attività e sulla scarsa utilità di questi ENTI PUBBLICI, il cui scopo dichiarato dovrebbe essere quello di proteggere i cittadini dalle asimmetrie informative, mettendoli in contatto con professionisti certificati, che non abusino delle proprie competenze.
Nella realtà, afferma e documenta il libro, si tratterebbe di èlites che proteggono soprattutto i propri iscritti, che movimentano un enorme potere economico, generando un volume d’affari rilevantissimo, e che sarebbero caratterizzati, dice testualmente il libro “da scarsa trasparenza verso gli iscritti ed elevata litigiosità, spesso accusati di ostacolare l’ingresso delle nuove leve nel mondo del lavoro … un’ingessatura che ha pochi pari a livello internazionale e che tante volte è stata contestata dall’Unione Europea e dall’Antistrust“, dove il funzionamento della vigilanza disciplinare, come ha stabilito anche l’Antitrust, sembra essere esercitata con discutibile discrezionalità dai consigli.
In questo contesto, a mio parere, non si può non essere d’accordo con la famosa lettera che la BCE inviò in data 8 Agosto 2011 al Governo Berlusconi, nella quale lo si invitata con sollecitudine ad adottare diversi provvedimenti, tra i quali, la liberalizzazione dei servizi professionali
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-09-29/testo-lettera-governo-italiano-091227.shtml?uuid=Aad8ZT8D&refresh_ce=1
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-09-29/testo-lettera-governo-italiano-091227.shtml?uuid=Aad8ZT8D&p=2
Quanto alla mia esperienza personale, sto ancora aspettando che un professionista risponda ad una mia lettera ufficiale, nella quale gli chiedevo un incontro, alla presenza di altri suoi colleghi, per invitarlo a motivare una sua presunta affermazione, mai smentita, espressa nei miei confronti in una specifica occasione ufficiale.
Non capisco proprio perché non voglia (o forse non vogliano) incontrarmi, soprattutto se egli (o loro) è (sono) così sicuro/i delle proprie ragioni
Se quanto rappresentato nel suindicato libro di Franco Stefanoni “I veri intoccabili …” risponde al vero, forse non aveva tutti i torti il grande scrittore e drammaturgo George Bernard Shaw quando affermava che “tutte le professioni sono cospirazioni contro i profani”
http://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=28e6
I notai erano così preoccupati del disegno di legge governativo sulla concorrenza
http://www.lastampa.it/2015/05/08/italia/politica/notai-in-piazza-contro-il-governo-no-al-ddl-sulla-concorrenza-Nd0Yg7Y3w4tg7eTOChiUKJ/pagina.html
Non era proprio il caso
http://www.ediltecnico.it/34063/immobiliare-dal-ddl-concorrenza-saltano-compravendite-notaio/
Nel Regno Unito ci sono i solicitors, operatori del diritto ai quali ai quali il cliente si rivolge per essere consigliato, per stendere un qualsiasi genere di contratto o per effettuare una compravendita immobiliare e non c’è nessun tariffario che regola i relativi compensi.
Una situazione ben diversa da quella italiana.
Ma lì c’era una signora con i capelli cotonati
https://www.youtube.com/watch?v=rQ-M0KEFm9I
mica Renzi e Berlusconi