BREVE STORIA DEL PROCEDIMENTO PENALE  4351/2011

– in attesa che la Procura faccia (solo) il suo dovere

 

 

 

Nel Febbraio 2011, il Movimento Civico MASSA COMUNE ha presentato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Grosseto relativo all’edificazione dell’area EX-AGRARIA a Massa Marittima.

 

A seguito di esso e di numerose altre denunce integrative, è stato aperto il Procedimento Penale 4351/2011.

 

Grazie alla preziosissima consulenza del Geom. Massimo GRISANTI, è stata ipotizzata una lunga serie di illeciti: ABUSO EDILIZIO, LOTTIZAZIONE ABUSIVA, MANCATA APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ANTISISMICA, VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA A TUTELA DEI BENI A VINCOLO PAESAGGISTICO, FALSO IN ATTO PUBBLICO, ABUSO DI UFFICIO ecc. ecc.

 

Inizialmente (e, forse, casualmente), il fascicolo era finito nelle migliori mani in cui potesse finire, ovvero quelle del Sostituto Procuratore Stefano PIZZA, esperto in diritto urbanistico e molto propenso a reprimere i reati inerenti il mondo corrotto delle costruzioni edilizie.

 

Le indagini furono assegnate al Nucleo di Polizia Municipale in seno alla Procura e svolte dagli Ispettori Giovanni Burla e Adriano Malossi.

 

Ma questi, nonostante mesi e mesi di indagini, risulta abbiano prodotto una relazione di poche pagine senza arrivare ad alcuna conclusione se non quelle di considerare “di particolare significato investigativo” la relazione giurata di Grisanti e di ritenere opportuna la nomina di un “idoneo consulente tecnico” in grado di valutarne il contenuto.

 

Nel corso delle indagini, inspiegabilmente, il Procedimento Penale 4351/2011 è passato al Sostituto Procuratore Maria NAVARRO.

 

Ella, anche recependo le indicazioni degli Ispettori Burla e Malossi (che, onestamente, non si ritennero all’altezza della situazione), decise di nominare un CTU nella persona dell’Ingegner Gianfranco Savelli di Grosseto.

 

A tal fine, stranamente, pur dovendosi trattare di urbanistica e edilizia [materie articolate e complesse, in continua evoluzione, che richiedono un costante aggiornamento] fu scelto il Dott. Gianfranco Savelli di Grosseto, Ingegnere meccanico classe 1939 incaricandolo di redigere una relazione che analizzasse le ragioni addotte dal Movimento Civico Massa Comune.

 

Savelli, producendo un elaborato [datato 23.04.2012] che definire discutibile è poco, ha smentito pressoché interamente le affermazioni di Grisanti.

 

Ma perché la Procura, a quel punto, visto che avrebbe dichiarato il falso, NON ha doverosamente denunciato d’ufficio il Geom. Grisanti?

 

Nel frattempo, di nuovo stranamente, il Procedimento Penale 4351/2011 è passato ancora di mano e affidato al Sostituto Procuratore Filippo MAFFEO, appena arrivato a Grosseto.

 

Quest’ultimo prestava servizio presso la Procura della Repubblica di Imperia ma, su disposizione del CSM, era stato trasferito in Toscana, prima a Livorno e poi a Grosseto, a seguito di un provvedimento disciplinare che gli è costato anche due mesi di anzianità contributiva.

 

Nel 2011, infatti, era stato condannato in terzo grado per atti persecutori [stalking] compiuti due anni prima nei confronti di una collega magistrato.

 

Il 9 Luglio 2012, proprio su richiesta del Sostituto Procuratore Filippo MAFFEO e in considerazione della sola relazione tecnica dell’Ing. Savelli, il GIP Marco BILISARI ha archiviato il Procedimento Penale 4351/2011 sull’edificazione dell’area EX-AGRARIA di Massa Marittima.

 

Delle modalità con cui si procedette per tale archiviazione rimasero meravigliati anche gli impiegati della Segreteria del GIP a cui i rappresentanti del Movimento Civico Massa Comune si erano rivolti per avere informazioni ed estrarre copia degli atti.

 

Questi, infatti, rammentavano che il Procedimento fu archiviato NEL GIORNO STESSO in cui pervenne a quell’Ufficio, quando i tempi medi si aggiravano intorno ai 5-6 anni !!!

 

Ed anche che i faldoni (almeno 4), che solitamente rimanevano lì per anni dopo la chiusura del Procedimento, furono fatti riportare nell’archivio della Procura in quello stesso 9 Luglio !!! 

 

Poco dopo aver richiesto l’archiviazione del Procedimento Penale sull’edificazione dell’Area EX-AGRARIA di Massa Marittima, il Sostituto Procuratore Filippo MAFFEO è stato ulteriormente trasferito, questa volta a Firenze.

 

Ma nel Febbraio 2013, appena è stato possibile raccogliere tutta la documentazione, il Geom. Massimo Grisanti ha depositato in Procura un ulteriore esposto a confutazione delle asserzioni dell’Ingegner SAVELLI, dimostrando il “falso processuale” commesso da coloro sulla base delle cui dichiarazioni ha proceduto il PM e si è espresso il GIP.

 

L’ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO 4351/2011 E’ AVVENUTA SULLA BASE DELLE DICHIARAZIONI FALSE DELL’ING. SAVELLI.

 

DI CONSEGUENZA, NECESSARIAMENTE, DEVE ESSERE RIAPERTO IL CASO.

 

 

 

Ma che sta facendo, adesso, la Procura al riguardo?

Già, che sta facendo ?

 

 

PERCHE’ NON PROCEDE ?

HA PURE DI PIU’ DI QUELLO CHE SERVE…

 

 

MASSA COMUNE, comunque,

forte delle sue ragioni, continua a confidare nella Giustizia.

Senza mollare.

 

Un Commento a “BREVE STORIA DEL PROCEDIMENTO PENALE 4351/2011”

  • Oscar De Paoli says:

    Vedrete che ora, a conclusione del processo Costa Concordia, qualcosa succederà.

    In caso contrario, oltre a emigrare per cercare lavoro, dovremo partire in cerca di giustizia.

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