TRATTO DAL REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO

DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

ART. 46 – INTERROGAZIONI

 

1. Le interrogazioni consistono nella semplice domanda al Sindaco se un fatto sia vero, se alcuna informazione sia giunta in ufficio e sia esatta, se si sia presa o si stia per prendere alcuna risoluzione intorno ad un determinato affare.

 

2. Esse sono presentate per iscritto al Sindaco da uno o più Consiglieri.

 

3. Il Consigliere, nel presentare un’interrogazione, può chiedere che venga data risposta scritta . li Sindaco, in tal caso, è tenuto a rispondere entro i successivi trenta giorni dalla richiesta.

 

4. Ove non venga richiesta la risposta scritta, il Sindaco risponde nella prima seduta utile ; se la seduta conciliare si svolge entro dieci giorni dalla presentazione della richiesta, il Sindaco può decidere di rispondere alla seduta successiva.

 

 

 

ART. 47 – RISPOSTA ALLE INTERROGAZIONI

 

1. Le risposte alle interrogazioni vengono date dal Sindaco o da un Assessore. Esse non possono avere durata superiore a quindici minuti e possono dar luogo a replica da parte dell’interrogante, che può anche dichiarare di essere o non essere soddisfatto.

 

2. La replica non può avere durata superiore a cinque minuti.

 

3. Nel caso l’interrogazione sia stata presentata da più Consiglieri, il diritto di replica spetta ad uno di essi . Tale diritto spetta al primo firmatario, salvo che tra gli interroganti non sia intervenuto diverso accordo .

 

4. L’assenza dell’interrogante comporta in ogni caso la dichiarazione, da parte del Sindaco, di decadenza dall’interrogazione. Nel caso l’interrogazione sia stata presentata da più Consiglieri, la dichiarazione di decadenza viene pronunciata solo qualora siano assenti tutti gli interroganti.

 

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento


Entra
IL NOSTRO SPOT
Categorie
GRAZIE PER LA VISITA