Il D.M. 04.04.2000, n.119, fissa gli importi delle indennità di funzione per Sindaci ed Assessori, prevedendo anche la possibilità di eventuali maggiorazione.
Al Sindaco di un Comune con un numero di abitanti compreso tra 5001 e 10.000 compete un’indennità di funzione base pari a £. 5.400.000 (€ 2.788,87); l’indennità del Vicesindaco degli Assessori del medesimo Comune, invece, è pari rispettivamente al 50% e al 45% di quella prevista per il Sindaco.
Con la legge 23.12.2005, n. 266, (Legge Finanziaria 2006), tali importi sono state ridotti del 10%.
Pertanto, per il Comune di Massa Marittima, l’indennità del Sindaco è scesa ad € 2.509,98.
Successivamente, la Corte dei Conti, con Deliberazione n.1/CONTR/12, si è espressa ritenendo l’art.1, comma 54, della legge 23.12.2005, n. 266, come la disposizione di riferimento “in quanto la sua entrata in vigore ha prodotto un effetto incisivo sul calcolo delle indennità in questione che perdura tuttora, e non può essere prospettata la possibilità di riespandere i valori delle indennità così come erano prima della legge finanziaria 2006”.
In base del D.M. 119/2000 e alla Legge 266/2005, inoltre, gli importi previsti debbono essere dimezzati nel caso in cui i beneficiari siano lavoratori dipendenti non in aspettativa né pensionati.