Massa Marittima 03.07.2014
Il Gruppo Consiliare “Lista Civica Massa Comune”
presenta una MOZIONE dal titolo
L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
NEGLI EDIFICI PUBBLICI E’ UN DOVERE
AL QUALE NESSUNA AMMINISTRAZIONE PUO’ SOTTRARSI
Constatato che mai si è mosso, nel concreto, per affrontare opportunamente l’annosa questione dell’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici,
ricordando che la Legge 41/1986 impone agli Enti Locali territoriali, allo Stato, agli Uffici periferici dello Stato, agli Enti Pubblici, di dotarsi di uno specifico piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche e di destinare a tal fine una quota annuale del bilancio d’esercizio,
ricordando che per gli edifici soggetti al vincolo di cui all’art.1 della Legge 1497/1939, e all’art.2 della Legge 1089/1939 [le cui norme sono ora raccolte nel DLGS 42/2004 – Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio] è consentita la deroga nel solo caso in cui le opere di adeguamento costituiscano pregiudizio ai valori storici ed estetici del bene tutelato e che, in tal caso, il soddisfacimento del requisito di accessibilità si debba comunque raggiungere attraverso opere provvisionali ovvero, in subordine, mediante attrezzature d’ausilio e/o apparecchiature mobili non stabilmente ancorate alle strutture edilizie,
il Gruppo Consiliare “Lista Civica Massa Comune”, assolutamente convinto della necessità di quanto proposto, intende impegnare l’Amministrazione Comunale affinché:
sia redatto, con la doverosa sollecitudine, uno specifico programma finalizzato all’esecuzione di ogni opera tesa all’abbattimento [eliminazione o riduzione] delle barriere architettoniche negli edifici pubblici nonché, laddove possibile e di concerto con le Parti interessate, nelle strutture similari di proprietà di altri Enti, della Curia ecc. ecc.,