LA NAZIONE

31 marzo 2014

Panorama politico

 

 

Autostrada, Capalbio ci ripensa. Il centrosinistra che sostiene Bellumori potrebbe iscriversi al fronte dei contrari al progetto Sat

 

 

Due mesi alle elezioni comunali e anche il centrosinistra di Capalbio che sostiene la candidatura di Luigi Bellumori potrebbe di fatto iscriversi nel fronte del no all’autostrada. Dopo l’annuncio dell’avvio della procedura per gli espropri, infatti, anche a Capalbio il centrosinistra ha ripreso a interrogarsi sul progetto proposto da Sat e sul quale il Comune era rimasto su posizioni sostanzialmente possibiliste, preferendo il tracciato costiero all’eventuale tracciato interno sia perché così di fatto si sarebbe resa l’Aurelia più sicura sia perché il passaggio sulla costa avrebbe risparmiato l’entroterra e la bella campagna di Capalbio. Dal Comune avevano però richiesto una serie di accorgimenti alla Sat la cui applicazione è al momento al vaglio del Pd, che attraverso un gruppo di esperti sta valutando le osservazioni particellari e il progetto di insieme che «è stato consegnato al Comune — precisa proprio Bellumori — la settimana scorsa». Ovvero più di un mese dopo l’avvio della proceduta che lascia sessanta giorni di tempo per proporre osservazioni.

 

E adesso dalla coalizione che sostiene l’ex primo cittadino, che ha finito il mandato con qualche mese di anticipo a causa delle dimissioni di una parte della sua coalizione, arriva la nuova linea, messa nero su bianco da Marco Donati (Pd), Claudia Innocenti (Sel), Francesco Giorgi (Psi) e Gastone Franci (Cd). «Sul corridoio tirrenico — affermano nel documento condiviso — deve essere riaffermata chiaramente la posizione storica del comune di Capalbio: il nuovo centrosinistra capalbiese è pronto a opporsi a un un progetto che lede il diritto alla mobilità dei propri cittadini e non risolve neanche l’annoso problema della sicurezza che trasferisce dall’Aurelia alla viabilità minore. La coalizione intende proseguire un serrato confronto politico istituzionale con Regione e Governo parimenti informando e assistendo la cittadinanza». A questo punto resta da chiedersi se il confronto vedrà tornare allo stesso tavolo i due Comuni vicini di Capalbio e Orbetello, che proprio sulla vicenda dell’autostrada hanno visto accendersi qualche scintilla al confine per la richiesta di Orbetello di elaborare un tracciato interno e la ferma posizione di Capalbio a favore di un’ipotesi costiera. La recente riunione organizzata da Sel con i cittadini espropriati ha probabilmente convinto anche il Pd a rivedere il baricentro di quella posizione. E adesso anche a Capalbio i progetti di Sat e Regione potrebbero trovare un altro scoglio, in attesa che a luglio il Tar si pronunci sui ricorsi presentati da Provincia e Orbetello.

 

 

 

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento


Entra
IL NOSTRO SPOT
Categorie
GRAZIE PER LA VISITA