LA NAZIONE
19 marzo 2014
DOPO LE PRIMARIE IL CONCORRENTE SCONFITTO LANCIA UN APPELLO PER LA COESIONE
Poli ringrazia gli elettori: «Per vincere bisogna essere uniti»
Dopo una settimana di assoluto silenzio e forse di meditazione all’indomani delle primarie del Pd a Massa, Sandro Poli esce allo scoperto ringraziando quanti con il loro voto hanno permesso di raggiungere quel 47,4% di voti validi dimostrando di aver aderito ad un progetto innovativo in base al quale la nuova Amministrazione avrebbe dovuto essere più vicina ai cittadini nell’ascolto, nella celerità delle risposte e soprattutto nel mettere in campo una vera politica del «fare» concreto e veloce come sta facendo, in questo momento, Matteo Renzi al governo del Paese. «A prescindere dall’esito — sostiene Poli — le primarie sono state un’eccellente esempio di partecipazione riavvicinando dopo anni i cittadini alla politica e alla vita del Partito Democratico nonostante che, anche a Massa Marittima, si sia determinata qualche sbavatura a causa di alcuni che non ne hanno capito a pieno lo spirito positivo e propositivo». Il risultato delle primarie ha sancito, a giudizio di Poli, l’esistenza di una forte spinta innovativa unita alla richiesta di un cambio di passo nella gestione amministrativa del Comune. In chiusura Poli si lascia andare ad un avvertimento: «Il Pd per vincere la sfida delle amministrative del prossimo 25 maggio contro le opposizioni si dovrà presentare fortemente rinnovato, unito e in grado di dare risposte positive e propositive a tutte le componenti sociali, economiche e produttive della cittadinanza. Qualunque altra scelta potrebbe — a suo giudizio — essere causa di divisione e disorientamento».