°

 

 

°

Fonte:  LA NAZIONE – 25 ottobre 2007

°

coopPROTESTA un nutrito gruppo di affiliati alla Sezione Soci Unicoop Tirreno per la precaria situazione del negozio di Massa, «terribilmente insufficiente, esiguo, inadatto a sostenere la stringente evoluzione del mercato». Rappresentati dal coordinatore del Comasam Lido Santini i soci si sono rivolti al presidente della sezione Luigi Lo Presti, al sindaco Lidia Bai e all’assessore alle attività produttive Dino Roccabianca, esprimendo tutto il loro disappunto per «la scarsa considerazione con cui la direzione generale dell’azienda gestisce il punto vendita di Massa». Ne consegue, «che tanti potenziali clienti massetani sono costretti a rivolgersi al negozio, gemello solo di nome ma non di fatto, di Follonica, ricchissimo nei contenuti ed efficiente al contrario del nostro, poverissimo, attanagliato da disagi continui e con attività sempre sterili». Follonica con 22 mila abitanti ha 7 supermercati di aziende diverse, mentre Massa, che assieme ai comuni dell’entroterra raggiunge 10 mila abitanti, ha solo una «mini Coop». «Massa Marittima con alle spalle una forte vocazione cooperazionista merita un trattamento diverso da quello che le viene rivolto da una azienda che così dimostra di guardare esclusivamente al guadagno economico incurante di dare un servizio migliore, e ciò solo perché, per sua fortuna, detiene in loco l’assoluto monopolio del mercato». Indubbiamente in presenza di concorrenza la Coop avrebbe agito diversamente adeguandosi a quanto effettuato in altre zone.

 

°

__________________________________________________________________________

 

°

Sono passati sette anni e non è successo niente.

 

I Massetani continuano a spostarsi in massa a Follonica per fare la spesa e conseguentemente, trovandosi lì, comprano tutto il resto facendo soffrire oltremodo le attività commerciali della nostra cittadina.

 

Occorre in tempi brevi “aprire” alla concorrenza in modo che gli abitanti di Massa abbiano più scelta e la stessa Coop uno stimolo per migliorarsi.

 

 

 

8 Commenti a “Massa Marittima «Qui c’è solo una mini-Coop, ma ci meritiamo di più»”

  • Donatella Raugei says:

    iIL LUOGO IDEALE SAREBBE NELLA ZONA ARTIGIANALE DI VALPIANA    CON UN COLLEGAMENTO TRA PAESE E ZONA ARTIGIANALE …come detto e ridetto     e come lo rimandero in comune per proposte per il R.U.        E LI POTREBBE ANCHE ESSERE RISERVATO UNO SPAZIO PER I PRODOTTI FILIERA CORTA…DEI TANTI PRODUTTORI DELLA NOSTRA ZONA ….   INVITO A COLLEGARSI A FB  VALPIANA //VALPIANA NEWS/// E MIA PAGINA PERSONALE // PER LEGGERE NELLE NOTE I VARI PROGETTI … DETTI E RIDETTI.

  • Donatella Raugei says:

    OVVIO, GRAZIE PER RICORDARE QUESTE COSE ….BIS REPETITA IUVANT !! ( speriamo …)

  • Fiorenzo.Borelli says:

    Questa affermazione del Sindaco unitamente a quella sui previsti utili della Farmacia e tante altre sono il resoconto delle promesse elettorali non rispettate

  • Roberto Ovi says:

    Già nello strumento urbanistico del 1984 la DC aveva fatto specifiche proposte per la localizzazione di un nuovo supermercato. A quel tempo c’era anche qualcuno disposto a venire.
    Non se ne fece nulla. Oggi dubito che qualcuno possa essere interessato a venire in una realtà ultraperiferica e marginale come la nostra, quando a nemmeno 20 chilometri c’è già ampia scelta

  • Fiorenzo.Borelli says:

    Roberto, concordo pienamente, vedi la chiusura di attività che ci sono a Massa.
    Vivo quella realtà da vicino e garantisco che è molto dura che una struttura possa vivere a Massa.

  • Oscar De Paoli says:

    La libertà è poter affermare che due più due fa quattro.

    Se ciò è garantito, tutto il resto segue.

    George Orwell 

  • Francesco Mazzei says:

    Io credo che ci voglia un po’ di ottimismo e sono sicuro che se l’amministrazione si renderà disponibile (se vinciamo lo sarà sicuramente) ci saranno sicuramente aziende interessate ad insediarsi a Massa. Stiamo parlando di un bacino di utenza di 8000 persone con un solo supermercato… c’è spazio!!! Il problema è che, finora, c’è stato il veto…

  • Roberto Ovi says:

    Anche il patron di Esselunga sarebbe d’accorso sull’ottimismo, ma non sarebbe così pazzo da investire a Massa Marittima. Cosomai investirebbe a Follonica, perchè i suoi esperti gli confermerebbero che quella località è baricentrica per un bacino di oltre 40 mila abitanti.
    Compresi alcuni lavoratori di talune catene di distribuzione alimentare, che da tempo, per risparmiare, vanno talora a far spesa da Penny o LIDL

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento


Entra
IL NOSTRO SPOT
Categorie
GRAZIE PER LA VISITA