IL TIRRENO
28 gennaio 2014
Panorama politico
Lo scontro Massa Comune e democratici ai ferri corti su Internet
MASSA MARITTIMA – Ancora non ci sono i candidati, ma la campagna elettorale a Massa Marittima è già partita. Non ancora sui contenuti, almeno. Ma sullo scontro tra i vari partecipanti sì. Al Pd infatti, che sceglierà il suo candidato nelle primarie del 9 marzo, non è piaciuta affatto una lunga nota apparsa ieri sul sito web di Massa Comune. Allo stesso modo, il movimento civico ha attaccato la cosidetta politica di partito. «Alla politica di partito non interessa nulla della collettività: trovarsi ad amministrarla è solo una scusa, l’espediente per essere “legittimata” a fare di tutto pur di riuscire nel proprio intento di approfittare delle risorse pubbliche. – si legge sul sito – Tutti si dicono consapevoli che sia stata la rovina di ogni cosa e la mortificazione di impegno, serietà, competenza e merito; ma, nel contempo, è anche quella a cui in molti si sono rivolti per ottenere un favore o un privilegio». Toni che non sono piaciuti per niente ai democratici, che sempre attraverso internet hanno risposto riprendendo proprio le parole del candidato a sindaco di Massa Comune. «Borelli ha espresso un lodevole concetto parlando di una campagna improntata su ciò “che proponiamo di fare e non sulla demonizzazione dell’avversario”. È un concetto semplice e responsabile che tutti dovrebbero – dicono dal Pd – Ci auguriamo dunque che in tal senso l’ingegnere riesca a far capire questo concetto positivo anche ai suoi colleghi della lista, che, da quanto si vede dal loro sito, non sembrano averlo capito del tutto».
Il mio consiglio, intanto, è quello di firmare gli articoli. Proprio come faccio io sul sito della Lista Civica. Poi che cosa c’è che non va? Quello che io scrivo è il mio pensiero: lo sostengo e lo sottoscrivo. Ci vuol più di uno pseudo-comunista per farmelo cambiare. Ma non so chi abbia parlato! VENGA A DIRMELO IN FACCIA QUELLO CHE PENSA SU DI ME. Trovi il coraggio per suonare il mio campanello o, meglio ancora, di CONFRONTARSI PUBBLICAMENTE CON ME DI FRONTE AGLI ELETTORI. Scelga lui dove farlo, quando farlo e pure su quali argomenti farlo: a me basta lo dica mezz’ora prima. Ci vuol più di uno pseudo-comunista all’arrembaggio per farmi cambiare idea.
E lasci stare Fiorenzo che ha ben altro a cui pensare. DICA DIRETTAMENTE A ME QUELLO CHE CREDE DI DOVERMI DIRE. Accetti di confrontarsi con me pubblicamente e venga preparato! Coraggio, ti aspetto! Vieni! Fatti coraggio!
Tu, anonomo estensore comunista DQS, sei abituato a trattare con gente che si fa mettere i piedi in capo e che persegue sempre un interesse personale. Vieni a conoscermi e capirai che non tutte le persone sono uguali! Saluti/gabrielegaleotti
.
Chi si lamenta pare essere Boccuni dalla pagina facebook del pd. Egli non era presente all’assemblea di Massa Comune. Impari quindi a parlare quando sa con certezza quello a cui si riferisce. E po si firmi. Si firmi. Si firmi. Si firmi. Si firmi. Facile nascondersi dietro un simbolo o una sigla. Si firmi e parli a quattrocchi con chi crede abbia detto cio’ che non doveva. E si confronti con lui come gli viene proposto. Ha forse paura di fare la figura del pellaio? O teme di essere ridicolizzato. O crede che il confronto non sia la cosa migliore da farsi? Si firmi e si confronti con l’avversario senza nascondersi. E amcor prima si informi di che cosa e’ stato fatto dai suoi colleghi di partito e provi a comprendere le ragioni di quanto viene sostenuto. Caro Boccuni la sua non sara’ certo una vita facile.