busta

10 gennaio 2013

 

Alla Lista Civica Massa Comune – Città

 

Vi seguo dall’inizio così come ora sto seguendo con interesse l’escalation di Renzi nel PD.

A Massa però si respira la solita aria diversa dal normale e diversa da quella delle altre parti.

Ovunque Renzi ha sbaragliato il campo e lo ha fatto anche da noi.

Ma qui è passato tutto in sordina come se nulla fosse.

Ora hanno  pure avuto il coraggio di escludere completamente i Renziani dalla segreteria provinciale.

Li stanno evidentemente sgambettando per paura nonostante il favore che hanno ottenuto.

Ma possono farlo? Evidentemente sì poiché a comandare dentro il partito sono ancora gli stessi.

Sani sta facendo quadrato intorno ai suoi pochi fidati e sta cercando di mantenergli il potere locale.

Ma i Renziani sembra non facciano nulla per opporsi ad un trattamento che certo non meritano.

Non hanno ancora capito che non gli sarà dato niente?

Non hanno ancora capito che se andrà bene gli lasceranno bucce e gusci?

Che cosa aspettano a bussare alla vostra porta e a dialogare con voi?

Molte finalità sono le stesse e sono certo che il dialogo sarebbe costruttivo.

Perché non provate voi a fargliele trovare socchiuse?

Buon lavoro per Massa che ha tanto bisogno.

 

lettera firmata 

 

 

 

 

3 Commenti a “Lettera firmata”

  • Roberto Ovi says:

    La lettera sembra essere stata scritta da una persona intelligente, sensibile e disinteressata, ma temo un pò ingenua.
    Intelligente perchè sa valutare con freddezza e imparzialità la situazione; sensibile perchè desidera un vero cambiamento; disinteressata perchè non lo subordina a valutazioni politiche preconcette.
    Ingenua perchè non sembra aver capito che ciò che muove, e non da oggi, tante persone a cavalcare situazioni favorevoli è la possibilità di conseguire possibili quanto legittimi vantaggi personali.
    Qualche tempo fa un simpatizzante renziano, intervistato sulla cronaca locale di un quotidiano, nel ribadire la propria fede renziana, riteneva però opportuno dichiararsi ancor prima persona di sinistra e del PD.
    Un suo collega di partito, che mi fece notare l’articolo, non potè fare a meno di sottolineare con perfidia: cosa non si fa per un posto di lavoro.
    Accogliete con entusiamo l’invito che vi rivolge il lettore (o lettrice): lasciate la porta socchiusa ai renziani, che qui sono solo un esigua minoranza a cui la maggioranza dalemiana e cuperliana lascerà bucce e gusci, ed iniziate un dialogo con loro.
    Un tentativo che merita di essere esperito. Vedrete che non approderà ad alcun risultato, perchè Massa Comune può offrire molto, ma non può garantire a nessuno il desiderio, legittimo, di ottenere gratifiche personali, a cui tutti, renziani o non renziani, sono sensibili.
    Se così non fosse, d’altro canto, tra voi ed i renziani sarebbero già maturati da diverso tempo contatti su tante vicende (carcere, ex Molendi, nomine Falusi e tante discutibili vicende amministrative), che avrebbero determinato rilevanti vantaggi per la collettività.
    Avete forse visto qualche renziano che sulla stampa ha accolto qualcuna delle vostre contrarietà sull’Ex Agraria, o che abbia manifestato perplessità sul modo con il quale è stata gestita la vicenda Ex Molendi, sulla quale si rischiano a breve risarcimenti milionari?
    Avete forse visto qualche renziano, magari con incarichi nel CdA dell’Istituto Falusi, che ha cercato contatti con voi per discutere delle ingenti quote sociali delle rette di ospitalità o per manifestarvi perplessità o condivisione sui progetti di esternalizzazione di alcuni moduli abitativi, rappresentandovi possibili vantaggi e/o svantaggi?
    Io non li ho visti e credo proprio che non li vedrò. Spero proprio che abbiate miglior fortuna. Massa Marittima ne avrebbe un gran bisogno

  • giorgione says:

    Prima però dovrebbero sentire come la pensa il Santini…

  • Fiorenzo.Borelli says:

    La lettera che è pervenuta è sicuramente frutto di una persona che ama il proprio paese come tutti noi di MC. Se i Renziani post primarie a Massa saranno sconfitti come penso e avranno voglia di parlare di Massa e non di PD, le nostre porte saranno spalancate. Ripeto ancora i principi su cui si fonda Massa Comune :
    -lavorare per Massa e per i suoi cittadini
    -nessun legame partitico
    -nessuna carriera politica.

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