Fonte: LA NAZIONE
04 gennaio 2014
Rubrica: Cultura
CULTURA Coro Santa Barbara «Forze nuove per un’eccellenza del territorio»
E’ UNA delle eccellenze di Massa Marittima. E’ il Coro Polifonico Minatori Santa Barbara nato nel 1952 con quasi tutti minatori che, dopo un periodo di intenso studio sotto la guida di don Omero Martini, fondatore e primo direttore, si specializzò nella polifonia classica antica e moderna, non dimenticando peraltro la musica popolare. Cominciò così un’intensa attività che portò a partecipare al concorso internazionale di Arezzo con il conseguimento del 3^ premio nel 1954 e 1955, del 2^ premio nel 1956 e del 1^ premio nel 1974, anno in cui al Coro venne assegnato il premio internazionale Apollo Musagete di Talla. Dopo ben oltre sessanta anni di vita il Coro continua ad essere per Massa Marittima un importante riferimento artistico e un patrimonio culturale e sociale che malgrado le oggettive difficoltà del momento deve continuare ad andare avanti.
Un’associazione che fa onore alla città intera, come del resto il suo direttore Maurizio Morgantini, diploma in pianoforte, polifonia e forme palestriniane e musica sacra. Attualmente a reggerne le sorti sono in modo particolare le donne nel segno di un profondo cambiamento rispetto al periodo iniziale in cui a cantare erano solo gli uomini.
«Proprio questo è la differenza sostanziale da quando fui nominato direttore — afferma Morgantini — a quel tempo era prettamente maschile, adesso le donne sono in numero superiore anche se l’organico complessivo è purtroppo esiguo».