Massa Comune

Fonte: IL TIRRENO

19 dicembre 2013

Rubrica: Economia

Un nuovo bando per dirigente Asl: insorge il Nursing Up

GROSSETO Il Nursing Up insorge contro il bando per un altro dirigente in amministrazione all’Asl 9. Un bando che, secondo il sindacato, farebbe a botte con i bisogni dei lavoratori dell’Asl, medici e infermieri che ogni giorno sono al fianco delle persone che hanno bisogno. «Facciamo unos forzo titanico per garantire una qualità di assistenza adeguata alle sempre più complesse necessità dei pazienti, a costo di sacrifici e turnazioni massacranti – scrivono – registriamo amaramente e con estremo disappunto dal sito delle pubblicazioni delle delibere Estav che è stato bandita una selezione per dirigente, proprio nei giorni in cui viene annunciata la chiusura della centrale operativa 118 di Grosseto». Le ricadute sulla gestione dell’emergenza territoriale e quindi sulla salute dei cittadini saranno negative. Di questo sono certi i sindacalisti. «Il dipartimento prevenzione poi – dicono – penalizza lavoratori e servizio a fronte di una totale garanzia della classe dirigente che in nulla risulta essere penalizzata, ci domandiamo, se a questa Asl, dove mancano i soldi per assumere infermieri, tecnici sanitari e personale di supporto e dove invece si assumono e si inquadrano sempre più dirigenti stia più a cuore la cura del paziente oppure incrementare o tutelare ancora una volta i quadri dirigenziali». Per il Nursing Up, infine, l’aver ricevuto da parte regionale encomi e riconoscimenti per la “spending review” sui costi della struttura ospedaliera, è l’altra faccia di una medaglia che fa chiudere gli occhi all’azienda sulle reali problematiche dell’ospedale. «Si erogano cure – dicono – in condizioni sempre peggiori, dei pazienti che di conseguenza vengono assistiti da personale che non è messo nelle condizioni di lavorare bene, e dei familiari, che non riescono neppure a trovare i “setting”, in questa “giungla” di barriere architettoniche costituita dai nosocomi dell’Asl di Grosseto, nati per un modello di cura totalmente diverso».