Le elezioni europee del 2014 verranno anticipate da giugno a maggio. A deciderlo è stato il Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’Ue, avallando così la risoluzione approvata dalla plenaria del Parlamento europeo: i cittadini europei saranno chiamati a eleggere i loro rappresentanti a Strasburgo nel periodo che va dal 22 al 25 maggio del prossimo anno. Per l’Italia sarà il 25 maggio.
La risoluzione di cui sopra anticipa la data delle elezioni europee rispetto alla tradizionale scadenza di inizio giugno.
La tornata elettorale coincide, dal 1976 – anno in cui è stato adottato l’atto relativo all’elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale – con il fine settimana di Pentecoste, festivo in molti stati membri.
Le modifiche apportate all’Atto elettorale, all’unanimità e previa consultazione con il Parlamento europeo, spostano il calendario elettorale europeo avanti di qualche giorno, dal 5-8 giugno al 22-25 maggio del prossimo anno. Una mossa che permetterebbe al nuovo Parlamento di avere più tempo per prepararsi all’elezione del presidente della Commissione europea, prevista a luglio 2014.
In due occasioni in passato, nel 1984 e nel 1989, gli europei erano andati al voto in date diverse rispetto al periodo indicato dall’Atto elettorale.