IL TIRRENO
05 novembre 2013
Panorama politico
MOVIMENTO 5 STELLE «Sei Toscana, intrecci fra affari e politica»
FOLLONICA – Il Movimento 5 Stelle denuncia alcuni intrecci fra politica e società che operano nel mondo dei rifiuti. L’occasione è la nascita di Sei Toscana, il gestore unico dei rifiuti per le province di Grosseto, Siena e Arezzo. «Il PD ha applicato come fa da sempre il suo metodo di intrecciare affari con la politica, dal quale trae il consenso elettorale. Sei Toscana vede come soci Aisa, Casentino servizi, Coseca, Csa, Csai e Sienambiente: la quota maggioritaria è di Sienambiente. A fianco di questi soggetti a partecipazione pubblica vi sono una serie di soggetti industriali privati: Ecolat, Cooplat, Crcm, Revet, Sta, Unieco e Castelnuovese. Tutti questi soggetti, sia i soci gestori che i soci industriali, sono tutti o quasi collegati tra di loro, direttamente tramite quote di proprietà o indirettamente attraverso cariche societarie: taluni personaggi difatti li troviamo presenti in più società con incarichi diversi. Giuseppe Pinto è nel Cda di Sei, Ad di Ecolat e vicepresidente di Scarlinoenergia; Fabrizio Frizzi è presidente sia di Cooplat che di Ecolat; Fabrizio Vigni è presidente di Sei e Sienambiente e nel cda di Scarlino Energia; Marco Buzzichelli è nel Cda di Scarlinoenergia e di Futura Spa che è gestore dell’impianto delle Strillaie che produce cdr. Ed ecco il collegamento con la politica: Fabrizio Vigni è esponente di rilievo del PD ed in particolare è presidente nazionale degli Ecologisti Democratici nonché deputato in tre legislature Altro personaggio di spicco della politica toscana è Moreno Periccioli esponente PD, ex assessore all’ambiente della Regione e presidente di Scarlinoenergia. Questi intrecci tra affari e politica fanno sì che Sei Toscana sia da considerare un unico soggetto politicamente controllato».