La sanità nella legge di stabilità. I tagli che non si vedono
di Nerina Dirindin
La (sacrosanta) difesa degli attuali livelli di finanziamento non può essere confusa con la difesa dello status quo: il servizio sanitario nazionale ha ancora bisogno di interventi di riqualificazione, in particolare in alcune regioni, senza i quali l’intero sistema rischia di soccombere.
Dopo un’iniziale soddisfazione (per l’assenza di tagli per il 2014, fortemente temuti dopo quelli già effettuati negli anni passati), il giudizio sulla legge di stabilità può essere considerato ancora sospeso, per una serie di ragioni.