Fonte: LA NAZIONE
30 ottobre 2013
Rubrica: Altro
L’APPROFONDIMENTO DOPO L’ULTIMO DELITTO LA POSIZIONE DEL CENTRO DE GOUGES «La violenza sulle donne problema degli uomini, che parlino»
«A GROSSETO ancora una donna uccisa, forse, per mano di colui da cui lei pensava di essere amata». Inizia così la lettera del Centro Donna Olympia de Gouges, in merito all’omicidio della colf 47enne strangolata dal compagno in un appartamento a Barbanella. «Le donne hanno riflettuto, scritto, elaborato su questo rapporto di dominio uomo/donna che ancora mantiene radici profonde nel nostro vivere comune — dicono —. Molto hanno fatto e stanno facendo. Hanno dato vita ai Centri antiviolenza, luoghi di genere che danno sostegno alle donne che decidono di uscire dalla spirale della violenza domestica, per riacquistare la loro autonomia e tutelare eventuali figlie e figli. Molto continueremo a fare per vivere in una società in cui ci sia il riconoscimento di due soggettività diverse per storia e cultura, ma di pari dignità. Questo è quanto facciamo noi donne, ma non è sufficiente».
Per il Centro de Gouges non è più tollerabile che di fronte a questi fatti gli uomini tacciano, che non accennino a mettersi in discussione come appartenenti al genere che di questa violenza è storicamente responsabile e protagonista. «La violenza sulle donne è un problema degli uomini — prosegue —, che pretendono di avere il controllo e il possesso del corpo dell’altra; della loro incapacità ad accettare le proprie fragilità».