LA NAZIONE
Panorama politico
Opposizione, prove di coalizione. Santini: «Serve competenza»
Prove di intesa a Massa Marittima fra repubblicani e centristi in vista delle prossime amministrative. Prime schermaglie che lasciano intendere come qualcosa si stia dunque muovendo a livello di minoranze, anche se al momento attuale la prudenza è d’obbligo visti forse anche a questo proposito le difficoltà riscontrate nel passato. Dopo l’incontro «in casa» di qualche giorno fa del quale abbiamo dato notizia su queste colonne questa volta è stata notata una riunione, nuovamente definita «informale» tanto più perché si svolgeva in un locale pubblico cittadino, tra i Repubblicani ed i Centristi di Massa Marittima. Per i primi erano presenti Luca Santini, Alessandro Giuliani, e Umberto Marrami, per i secondi Guido Mario Biagini e Claudio Bagnoli. Gli argomenti hanno inevitabilmente toccato il tema delle elezioni amministrative di maggio prossimo per il rinnovo del consiglio comunale, la elezione di un nuovo sindaco e la nomina di una nuova giunta. La riunione si è chiusa nel massimo riserbo e nessuno si è sbilanciato più di tanto nel dare informazioni. Pur nel massimo riserbo su quanto è emerso, con certezza si può però dire che le acque politiche massetane si stanno muovendo e con ottima probabilità da qui a poco tempo cominceranno le manovre anche in casa del Pd, all’interno del quale si agitano diverse anime, quella tradizionale e più ortodossa che fa capo all’attuale sindaco e a Luca Sani, quella renziana «tipo 1» e quella renziana «tipo 2». Poi ci sono i vendoliani e magari i grillini. Resta anche da vedere se riusciranno a coalizzarsi tutti coloro che sono contrari alla semplice riedizione del centrosinistra e quanto si farà sentire il peso della situazione nazionale.
«LA SPERANZA di molti — ha commentato senza entrare nei particolari l’attuale capogruppo consiliare repubblicano Luca Santini — è che finalmente si torni ad affidare le sorti del Comune, a prescindere dalla destra e dalla sinistra entrambe logore ed asfissianti, a persone competenti, dedite e seriamente interessate alla causa di Massa Marittima e del suo territorio, un’entità economica, sociale e culturale ormai prossima al collasso». A questo punto tutto lascia supporre che repubblicani e centristi siano intenzionati a portare avanti la collaborazione locale avviata dieci anni fa ed avviarsi insieme verso l’appuntamento elettorale del prossimo anno, anche se la parola definitiva sarà pronunciata al termine di una convention della centralità massetana da tenersi come già annunciato entro l’autunno.
Credo sia importante che anche noi facciamo un nome, possibilmente competente e massetano
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Certo che ci vuole un bel coraggio a parlare di “competenze” quando dal PLD e dal PRI non sono mai saltate fuori!!! Un coraggio che mi ricora tanto quello che anima l’ipocrisia del PD locale… E poi, fatti alla mano, che cosa hanno fatto per Massa, negli ultimi 10 anni, coloro che ora, animati da uno struggente e disinteressato amore per lal oro Cittadina, inneggano alla competenza?????
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Vedere elezioni scorse prego.
Coalizzati alle urne e divisi al primo consiglio comunale.
Il trucco c’è e si vede benissimo
C’è una voce maliziosa proveniente da Volterra che si propaga verso Massa Marittima, che attraversa trasversalmente le due cosiddette coalizioni di centro sinistra e centro destra. Qualora rispondesse al vero, non avrebbe nulla di illegittimo, sia chiaro. Sarebbe solo una valutazione di reciproche convenienze. E poi ci sono altre vicende locali, che non potevano che portare a questa soluzione. Io non ho mai avuto dubbi che questa coalizione di “coraggiosi” si sarebbe trovata ancora insieme. Zio Giulio ha molto insegnato
Avvicinatevi a chi ha davvero competenza. Non siate timidi