Fonte: LA NAZIONE
01 ottobre 2013
Rubrica: Altro
Orti urbani «un antidoto per le situazioni di marginalità»
IL COMUNE di Massa batte cassa. Con le entrate sempre più esigue complice pure il giallo intorno all’Imu cui fanno riscontro uscite in incremento assieme alla difficoltà nell’eseguire anche semplici interventi di manutenzione, prende spazio la corsa al reperimento di fondi straordinari derivanti dal progetti orti urbani. Ecco allora la vendita di appezzamenti di terreni di proprietà pubblica alcuni dei quali ottenuti in concessione dalla Comunità Montana da utilizzare come orti sulla base di precise richieste avanzate da quelle persone che già detenevano sotto forma di affitto porzioni più o meno grandi di terreno agricolo. Sono tre le zone degli «orti urbani»: una nei pressi di Bufalona, una in località Maltempo e l’altra vicino all’abitato di Valpiana. Il progetto è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale anche perché può rappresentare un antidoto alle situazioni di marginalità e di degrado e per i positivi risvolti che può generare in ambito sociale e urbanistico.