Chiude il giudice di pace – Protesta dei residenti «Ci resta solo Forum»
PARTE anche l’ultimo ufficio giudiziario che era presente a Massa Marittima. Dopo la pretura è il turno adesso del giudice di pace, in attuazione al decreto legislativo 156/2012, che prevede appunto la soppressione di 31 tribunali con relativa procura e 220 sezioni distaccate di tribunale, fra cui — in provincia — quella di Orbetello e 674 uffici del giudice di pace tra cui Massa Marittima. Uno stillicidio di istituzioni pubbliche che nell’ultimo decennio ha colpito inesorabilmente le Colline Metallifere, private di qualsiasi struttura in condizione di offrire ai suoi residenti una migliore condizione di vita, evitando loro i disagi di ripetuti trasferimenti nel capoluogo. E pensare che l’ufficio non ha mai presentato problemi di scarsa occupazione, dat che il bacino di utenza che doveva sostenere era molto vasto, comprendendo fra l’altro, oltre a tutto l’entroterra, anche località quali Follonica, seconda città della Provincia. Sparisce dunque l’ultimo tassello di una lunga e importante serie di servizi giudiziari che avevano sede a Massa Marittima proprio per la sua centralità nel comprensorio dell’Alta Maremma. Primo in ordine di tempo l’abolizione dell’attività del difensore civico, avviata nel 2006 dall’allora Comunità Montana Colline Metallifere per i territori dei Comuni di Massa Marittima, Montieri, Monterotondo e Roccastrada, lasciando in base alle Finanziaria 2010, tutto il carico di lavoro al difensore civico regionale. A QUESTO punto per i residenti nell’Alta Maremma, e non solo, all’orizzonte si prospetta solamente una soluzione per risolvere piccoli problemi di carattere legale: rivolgersi — come ironicamente affermano molti — alla trasmissione Forum, in onda su Canale 5, nella speranza che almeno il noto programma televisivo riesca a svolgere quel ruolo in passato affidato al giudice di pace e ad accogliere tutte le diatribe dei residenti.