Massa Comune

LA NAZIONE

Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto

Web www.provincia.grosseto.it e-mail urp@provincia.grosseto.it

2013-09-09

ALTRO

IL CASO AI PIEDI DELLA CATTEDRALE DI SAN CERBONE L’APPUNTAMENTO RELIGIOSO E LA KERMESSE ENOGASTRONOMICA Veglia di preghiera e Festa della birra, una piazza divisa in due

ALLA FINE tutto si è risolto con buona pace di tutti. Da una parte la Festa della birra si è svolta in un clima di serenità, abbandonando — almeno per una sera — il coro di polemiche seguite alla richiesta dell’imprenditrice Donatella Raugei di sospendere la manifestazione o quanto meno di trasferirla in un’altra sede, lontana dalla Cattedrale di San Cerbone; dall’altra l’appuntamento religioso in linea con quanto perorato da Papa Francesco è andato in scena con una veglia di preghiera. Per una volta tutti contenti quindi, anche se Donatella Raugei ha continuato per tutta la giornata di ieri ad essere bersaglio di critiche talvolta anche pesanti per aver avuto l’ardire di invocare la causa sollecitata dal Santo Padre.

NIENTE digiuno, quindi. E’ stato però un significativo momento di incontro fra persone che (tutto sommato) hanno a cuore le sorti future di Massa Marittima. Forse Donatella Raugei non pensava di far sviluppare un «incendio» simile sollevando il caso dell’incompatibilità tra la Festa della Birra e la serata di preghiera e digiuno indetta dal pontefice per la pace in Siria: un caso servito comunque a dar vita ad un proficuo dibattito, al di là delle idee di ognuno.

LA CURIA mssetana, anche se stranamente in tutta questa vicenda ha preferito mantenere il più assoluto riserbo evitando di uscire allo scoperto, sarà comunque rimasta contenta della scelta personale di chi ha optato per partecipare alla veglia di preghiera. Ugualmente contenti, d’altro canto, saranno rimasti gli organizzatori e simpatizzanti della Festa della Birra a giudicare dalla partecipazione alla manifestazione.

G.F.B.