LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto
2013-09-03
Raccolta differenziata, alleanza tra i sindaci per rafforzarla
DOPO una serie di incontri, i comuni dell’area «Grosseto sud» (Sorano, Pitigliano, Manciano, Magliano in Toscana, Orbetello, Capalbio, Monte Argentario, Isola del Giglio), hanno deciso di formulare delle osservazioni in riferimento alle attività di programmazione del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani affidato al Gestore Unico di Ambito, che diventerà operativo dal gennaio 2014. Il dato più rilevante del documento che le amministrazioni hanno condiviso, è la volontà di andare verso un sistema di raccolta differenziata completo, efficiente ed efficace — implementandolo ove non presente e prevedendone la contestuale estensione nelle zone ove è già in atto — al fine di mantenere un ambiente pulito e garantire, nel medio periodo, vantaggi economici per i cittadini. «E’ ormai noto — dicono i sindaci — che il conferimento dell’organico e delle altre frazioni differenziate costa molto meno dell’indifferenziato, tanto più che nel territorio provinciale è finalmente funzionante un impianto in grado di recepire e trattare l’organico». Attuare, quindi, un sistema di raccolta differenziata completo e omogeneo in un’area vasta come quella dei Comuni dell’area sud, può portare nel tempo a risultati tangibili. «E’ quanto hanno potuto constatare i cittadini di 15 comuni del circondario di Empoli, Val d’Elsa, Pistoia — proseguono — i quali, grazie a un sistema che incentiva economicamente la differenziazione dei rifiuti, sono arrivati, nel giro di tre anni, ad una percentuale di raccolta che oscilla tra l’85% e il 95%, ben superiore al 65% previsto dalla normativa europea per il 2012. In particolare, il compimento di questo percorso ha portato ai cittadini risparmi in bolletta e il personale impiegato nella raccolta rifiuti degli stessi Comuni è considerevolmente aumentato». Tale percorso diventa per l’area «Grosseto sud» ancora più determinante, se si considera la vocazione turistica del territorio. La proposta formulata quindi dai comuni dell’area «Grosseto sud» è di «andare, il più rapidamente possibile — concludono i primi cittadini — ad implementare un sistema di raccolta integralmente domiciliare per i centri abitati e di prossimità per le zone aperte, facendo appello e confidando sull’Autorità di Ambito dell’area Toscana Sud affinché li aiuti a condividere questo progetto e a realizzare il percorso in costante confronto e condivisione con il Gestore Unico».