LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto
2013-08-29
PROTESTA LE SPIEGAZIONI DEL SINDACO HANNO FATTO INFURIARE I RESIDENTI
La rivolta di Niccioleta si accende «Non andremo neanche a votare»
RESIDENTI inferociti a Niccioleta contro l’amministrazione per le repliche del sindaco alle proteste del presidente del consiglio di frazione Lamberto Ghigi. E stavolta si scatena, affiancato da Ghigi, il vulcanico vicepresidente del Consiglio di frazione Daniele Pedrini. Una «rivolta generale», in tanti dicono che addirittura non andranno a votare alle amministrative del prossimo anno. Eppure il sindaco, chiediamo a Pedrini, ha parlato di interventi effettuati per migliorare la vita a Niccioleta. «Parole al vento — tuona Pedrini — che non rispondono alla realtà. Il Comune ha speso davvero pochissimo per il nostro territorio. La rete del nuovo acquedotto è stata realizzata dal Consorzio del Fiora, così come per il Gpl, e i fondi della Comunità Europea sono stati usati per il Centro di Documentazione della dismessa attività mineraria». Pedrini, lamenta «l’assoluta mancanza di collaborazione e di dialogo fra le istituzioni. Già che loro si ritengono di sinistra — sottolinea — dovrebbero sapere che la partecipazione è il primo percorso da rispettare e da seguire. Non come avviene da parte del Comune di Massa, che preferisce altri canali di contatto piuttosto che avvalersi del Consiglio di Frazione pur sapendo che in definitiva siamo noi i portavoce dei residenti». E poi la situazione in cui attualmente versa quella che un tempo era la località più importante sul territorio comunale. «Non c’è un locale pubblico adibito a centro di aggregazione, l’unico bar che distribuiva anche generi alimentari è chiuso da tempo, i vigili urbani non vengono mai a controllare, l’ufficio postale è stato chiuso, con la neve rischiamo di stare diversi giorni anche senza pane visto che in quelle condizioni difficilmente avverrà il rifornimento, l’auto che la popolazione aveva donato all’Auser è stata rottamata senza avvertire la popolazione, il taglio dei pini è avvenuto nel più assoluto silenzio senza alcuna comunicazione, il degrado è totale nell’indifferenza degli amministratori, del progetto Ecco Fatto non si sa più nulla». Siamo ignorati, tagliati fuori in tutto e per tutto, conclude Pedrini, le promesse non vengono mantenute ricordando come il sindaco si fosse impegnato, senza finora alcun esito, a mettere a disposizione un servizio gratuito di trasporto dei residenti all’ufficio postale di Massa Marittima.