LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto
Web www.provincia.grosseto.it e-mail urp@provincia.grosseto.it
2013-08-29
PANORAMA POLITICO
CRISI MAGGIORANZA Democratici veri a un passo dall’addio Il sindaco Paffetti messa sotto torchio
DEMOCRATICI veri a un passo dall’uscita dalla maggioranza. Il correntone del Pd, al quale ha aderito anche l’ex assessore (ed ex Sel) Alessandro Ragusa, chiede al partito di «richiamare il sindaco e gli altri dirigenti assenteisti a un comportamento consono alla vita interna di un partito come il nostro». La miccia che ha acceso l’ennesima polemica interna al partito, ormai da tempo spaccato tra sostenitori e oppositori della prima cittadina, è stato l’ultimo forfait del sindaco Monica Paffetti alla riunione della segreteria. «Per la terza volta in un mese — affermano dalla corrente — il sindaco non partecipa alle riunioni e non fornisce alcuna giustificazione alla sua assenza». A questo punto gli aderenti (Sergio Mariotti, Adriano Berteggia, Manolo Fossati, Alessandro Ragusa, Mauro Barbini e Pasqualino Uloremi) chiedono agli altri consiglieri del Pd (ovvero Angelo Amadori e, teoricamente, anche l’assessore Luca Aldi) di «rapportarsi direttamente con il partito e di valutare l’approvazione degli atti amministrativi prodotti in stretto rapporto con il partito stesso. In questi mesi — aggiungono — abbiamo assistito a un decadimento impressionante della qualità degli atti amministrativi prodotti dal sindaco e dalla sua giunta e, anche in questi giorni, con grande rammarico e con altrettanto stupore non possiamo che evidenziare come, ormai, sia impossibile trovare una giustificazione plausibile a molti degli atti deliberati, come quelli per il trasporto delle alghe senza alcun trattamento e quindi cariche di acqua all’impianto di Monterotondo Marittimo, con una percorrenza per viaggio di oltre due ore che ancora non è dato sapere come si ripercuoterà sui conti dei cittadini. Pessima la gestione della questione pontili di Santa Liberata, della vicenda legata all’autostrada. Mentre nessun confronto è stato ancora fatto sul bilancio che dovrà essere approvato entro il 30 settembre».