IL TIRRENO
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto
2013-08-14
«No al Balestro il 15 agosto Così perdiamo gli incassi» Protesta il titolare di uno dei locali della piazza che dovrà restare chiuso «Ho visto i dati degli anni passati: quello è il giorno in cui lavoriamo di più»
Nel giorno della presentazione del Balestro è polemica sulla scelta di Ferragosto come data della manifestazione: ma dal prossimo anno e per i successivi sarà il 14 agosto il giorno fissata per la rievocazione. In un periodo nero per l’economia del territorio quella era una delle poche serate da incassi record per i ristoranti della piazza, da qui la contrarietà. Alcune attività commerciali che si affacciano nella bellissima piazza sede deputata alla rievocazione storica, una delle più importanti della Toscana, necessariamente devono rimanere chiuse per permettere lo svolgimento dell’evento. Solitamente il Balestro si tiene la seconda domenica di agosto ma quest’anno per altri eventi in calendario la scelta è caduta sul 15 di agosto. Una giornata importante per chi vive di turismo, il Ferragosto le mete vacanziere solitamente toccano la punta massima di presenze. Eccoche l’incomprensione sta tutta nella decisione di tenere il Balestro proprio quando i turisti avrebbero affollato i locali massetani. «Andando a riguardare gli storici del ristorante – spiega Daniele Astorino, gestore de I Tre Archi uno dei locali che dovranno rimanere chiusi – mi sono accorto che insieme alla Notte bianca ed a Calici di stelle, Ferragosto è il giorno dell’anno in cui lavoriamo di più. Volevo fare un immenso ringraziamento, innanzitutto al mio terziere, terziere di Cittanova, alla società dei Terzieri massetani e all’amministrazione comunale di Massa Marittima che quest’anno, in piena crisi economica e con un calo registrato almeno del 50% delle presenze, hanno pensato bene di fare il Balestro del Girifalco proprio il giorno di Ferragosto». Uno sfogo pieno di rammarico anche perché nessuno a quanto spiega l’imprenditore, tra l’altro membro appassionato della sua contrada, ha interpellato lui o i suoi colleghi per sapere che cosa ne pensassero della scelta. Quest’anno la seconda domenica di agosto cadeva l’11 il giorno dopo Calici di stelle (altro evento importante per Massa Marittima) quindi si è reso necessario uno slittamento. «Negli ultimi anni era sempre stato rimandato al 14 di agosto, giorno prefestivo che sicuramente poteva richiamare un gran numero di turisti – spiega ancora il ristoratore – invece a causa di alcuni problemi nell’organizzazione è stato scelto il 15, ignorando completamente il danno che poteva essere causato alle due attività interessate». La polemica è arrivata proprio quando a Massa Marittima si stava presentando il 111º Palio del Balestro alla presenza del maestro Pier Luigi Olla a cui è stato affidato il compito di creare il drappello simbolo dell’evento. Ma sia il sindaco Lidia Bai che il rettore dei terzieri Sandro Poli concordano sul fatto che la rievocazione storica per Massa Marittima è di fondamentale importanza. «E’ una realtà che supera gli interessi di un singolo privato» chiosa il primo cittadino. «L’immagine di Massa nel mondo è quella di città del Balestro – spiega Poli – Dal prossimo anno cambieremo lo statuto e sarà il 14 la data fissata, quest’anno però non potendolo fare la seconda domenica una parte del consiglio direttivo ha voluto rispettare fedelmente le regole che dicono che lo spostamento deve cadere nella prima giornata di festività».