A ottobre la mostra
La storia scoperta con le foto
Una raccolta riporta in vita la città dal 1900 al 1959
Fotografie in bianco e nero, immagini di momenti privati, di vita quotidiana, attimi rubati allo scorrere del tempo, alla storia che non si racconta. Massa Marittima è entrata a far parte di “Fototeca di Toscana” iniziativa promossa dalla biblioteca di Sardegna e dall’editoriale Documenta. Il progetto consiste nella composizione di un archivio fotografico che raccoglie scatti dei cittadini dei vari comuni coinvolti, in un arco cronologico compreso tra il 1900 e il 1959, nella pubblicazione di una collana di volumi (uno per ogni area interessata) e nella realizzazione di mostre fotografiche (anche in questo caso una per comune). E anche Massa Marittima ha aderito con entusiasmo e curiosità alla proposta iniziando subito la raccolta di fotografie. Grazie al contributo di molti massetani e alla disponibilità del Centro sociale e dell’Università dell’età libera, numerose immagini sono state già raccolte. “Credo – commenta la curatrice Chiara Beni – che il progetto sia un approfondimento della cultura locale dal taglio scientifico e rigoroso, ma anche un’occasione interessante di riscoperta e valorizzazione della storia cittadina attraverso i momenti più privati e quotidiani, secondo una formula efficace e attuale che vede il coinvolgimento diretto di chi ha vissuto quei momenti o di chi ne custodisce il ricordo fotografico per eredità familiare”. Fra le fotografie raccolte sono imprigionate le risate di momenti divertenti in compagnia di amici, lo sfoggio di abiti eleganti in occasioni speciali, le statiche pose per i quadri di famiglia e l’orgoglio di mostrare il proprio mestiere, ma anche scorci cittadini e fatti importanti per la storia di Massa Marittima. “Abbiamo apprezzato il progetto fin dal primo momento – dichiara il vicesindaco Luana Tommi – un modo interessante e coinvolgente di ripercorrere la storia del comune. L’augurio è che i cittadini collaborino fornendo il maggiro numero di documenti fotografici”. La raccolta terminerà a fine agosto mentre l’allestimento della mostra e la pubblicazione del libro sono previsti per ottobre. Chiunque avesse fotografie interessanti e volesse partecipare al progetto può contattare la Beni ai numeri 334/1046853 o 328/7193611 o inviare una mail chiarabeni.mail@gmail.com. Le fotografie saranno tutte restituite ai proprietari.