IL TIRRENO
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto
2013-07-27
Sanità – Più pediatri sul territorio e 116 posti letto al S.Andrea
Firmato il Patto territoriale che ridisegna la sanità nei comuni metalliferi Via alla costituzione di consultori e alle attività di prevenzione ginecologica
MASSA MARITTIMA
Il tanto atteso servizio pediatrico, quello richiesto a gran voce dagli abitanti della città del golfo e dei comuni a nord della Maremma potrà diventare realtà grazie al nuovo patto territoriale firmato dalla giunta della Società della Salute delle Colline Metallifere, che disegna la riorganizzazione del sistema sanitario ospedaliero e territoriale del comprensorio. Un patto discusso, approfondito e riscritto più volte, frutto di un confronto serrato tra tutte le componenti del consorzio, Comuni e azienda. Un patto che mantiene i servizi e che garantisce ai territori delle Colline Metallifere livelli di qualità in linea con gli indirizzi regionali e i bisogni della popolazione. Tra gli aspetti fondamentali che riguardano sia l’ospedale che il territorio, un’architettura che nel suo complesso offre i servizi fondamentali con la possibilità di stipulare accordi di rete con i territori delle aziende limitrofe per programmare e fornire risposte rivolte non solo ai cittadini residenti. Nel nuovo patto territoriale diverse sono le novità sul versante salute e sanità:saranno due le sedi delle Case della salute realizzate a Massa Marittima (all’ospedale) e Follonica (al distretto), oltre a un sub presidio a Gavorrano. Verranno anche analizzate le attività specialistiche, per le quali è stata fornita la mappatura dei servizi a oggi erogati, con nuova rimodulazione in cooperazione tra i comuni del comprensorio e con territori delle aziende di Livorno, Pisa e Siena e particolare attenzione sarà dedicata alle attività consultoriali e di prevenzione ostetrica e ginecologica, mentre il servizio peditarico potrà contare, attraverso le Case della salute e la formazione dei medici, su un maggiore grado di risposta rispetto ai bisogni espressi dai cittadini residenti e dai numerosi turisti che frequentano il territorio. Sul fronte ospedaliero invece sono stati confermati i posti letto che saranno 116 a regime dopo la conclusione della ristrutturazione dell’ospedale Sant’Andrea e delle attività nelle principali branche che riguardano l’area medica (medicina internistica, pneumologia, cardiologia e psichiatria) e chirurgica (chirurgia generale, ortopedia, oncologia e ginecologia). Confermati i posti letto di subintensiva e prevista la realizzazione di posti letto per hospice, ospedale di comunità e di riabilitazione. Il percorso è aperto e sarà presentato su tutto il territorio affinchè venga data una corretta informazione su un’operazione che vede, nonostante i tagli sul fronte sanitario, una complessiva tenuta del sistema nell’area metallifera. Ora, per dare il via libera alla riorganizzazione della sanità sulle Colline metallifere ci sarà da aspettare settembre, quando verrà sottoscritto il patto anche da parte dell’assessore regionale, probabilmente in una seduta plenaria dei consigli comunali degli enti della zona. Il patto sarà poi soggetto a verifiche periodiche che, attraverso il metodo del confronto, potranno portare a ulteriori modifiche e miglioramenti per i quali gli amministratori locali e l’azienda, sono consapevoli essere necessari quando si tratta di sanità. L’Asl 9, insieme a tutti i Comuni dell’area nord sono i soci del progetto che è stato appena approvato.