CORRIERE DI MAREMMA
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto
2013-06-08
PANORAMA POLITICO
A Gavorrano scoppia l’ennesimo giallo “Elezioni da annullare”: pronto il ricorso?
GAVORRANO Ci risiamo. La voce in paese circola da un paio di giorni: “Il sindaco andrà a casa, torna il commissario”, si mormora nei bar tra un caffè e una brioche. “Queste voci le ho sentite anche io, ma non so cosa c’è di vero dietro”, commenta Massimo Borghi, ex sindaco caduto una volta per vizi di burocrazia e che adesso potrebbe vedersi restituito il colpo di scena con tanto di effetto boomerang. “Io non ne so nulla, evidentemente chi ha perso non si vuole rassegnare”, tira dritto invece il primo cittadino Elisabetta Iacomelli, eletta dal popolo dopo il voto del 25 e 26 maggio. Alla base di tutto ci sarebbero – il condizionale è d’obbligo presunte irregolarità nella compilazione della lista vincente, quella sostenuta dal Pd e dagli alleati e che ha portato all’elezione a sindaco della socialista Iacomelli, ex vice di Borghi e prosindaco negli ultimi due anni. Se sia vero e no, beninteso, è tutto da capire: a Gavorrano se ne parla da 48 ore con sempre maggiore insistenza e la fibrillazione sta cominciando a penetrare negli ambienti politici. “Duegiorni fa ho sentito questa versione al bar, il giorno successivo invece alla Coop- è ancora Borghi che parla – La prossima settimana ho in programma un incontro con i componenti della mia lista e ne parleremo, valutando il da farsi: prima però dobbiamo capire cosa c’è di vero dietro a queste voci e quali irregolarità siano state eventualmente commesse nella presentazione delle liste. Personalmente il mio giudizio è questo: ho perso le elezioni e la mia indole è quella di fare opposizione tra la gente, così come la gente di Gavorrano mi sta chiedendo. Non sono come loro (il riferimento è al Pd, ndr) che due anni fa hanno fatto di tutto per non farmi governare. Comunque vediamo, magari interviene il prefetto e finiscono tutti i discorsi…”. L’ex primo cittadino rivela poi un particolare: “Chi ha presentato la lista a sostegno della Iacomelli è la stessa persona che due anni fa aveva presentato la mia. Questo potrebbe farmi capire perché si ipotizzino irregolarità”, è l’analisi con stoccata di Borghi. Tutti gli atti relativi alla recente tornata amministrativa – la terza effettuata in cinque anni nel comune minerario – sono stati inviati alla sottocommissione elettorale di Massa Marittima. Serve un accesso agli atti per consultarli, richiesta che la sottocommissione ha tempo fino a trenta giorni per esaudire. Ma le voci non toccano più di tanto la Iacomelli, che tra l’altro questa mattina presenterà ufficialmente la nuova giunta: “Evidentemente c’è chi non si rassegna alla sconfitta – è il laconico commento In ogni caso scopriremo presto la verità visto che venerdì 13 giugno ho convocato il consiglio comunale e lì sapremo”. Per la Iacomelli, insomma, le voci sull’ennesimo giallo sarebberomesse in giro ad arte: “Se non altro ora capisco certi commenti postati su Facebook che mi sono stati riportati negli ultimi giorni, del tipo ‘Chi la fa, l’aspetti’. Insinuazioni cui non ho dato peso,mache adesso sulla base di queste voci acquistano un senso”. Rispedita al mittente anche la questione della presentazione delle liste: “La commissioneelettorale eraformata da più elementi, è stato un lavoro collegiale e non certo di un’unica persona”. Giallo o no, a Gavorrano non ci si annoia mai.