Su iniziativa dell’assessore al Turismo Flavio Zazzeri, l’amministrazione comunale proporrà ai turisti la “CartAccoglienza”.

 

Memori del malumore suscitato dall’applicazione della tassa di soggiorno, ne hanno inventata un’altra che, per certi versi, è ridicola.

 

In sintesi (ma poi è tutto qui), il turista che risiederà a Massa, in cambio del pagamento della tassa di soggiorno che continuerà ad andare nelle casse comunali, riceverà una card per ottenere sconti dagli esercenti privati.

 

Ovvero: il Comune continuerà ad incassare per intero la tassa di soggiorno [senza minimamente impegnarsi a far uso dell’introito ai fini della promozione turistica] mentre gli esercenti ripagheranno di tasca loro i turisti.

 

Senza tener conto che una cosa del genere, considerando che ci sarà chi aderirà e chi no, potrà mettere anche non poco in difficoltà o in imbarazzo e potranno crearsi tensioni.

 

Ma perché non si fanno sconti sull’ingresso ai musei?

 

O sui parcheggi?

 

O perché non li fa la COOP?

 

 

 

2 Commenti a “Un’idea bizzarra: la CartAccoglienza”

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento


Entra
IL NOSTRO SPOT
Categorie
GRAZIE PER LA VISITA