Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto
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2013-04-06
PANORAMA POLITICO
Verso l’ipotesi del commissariamento
SORANO La decisione di Pierandrea Vanni apre nuovi scenari per il futuro amministrativo di Sorano. Se non ritirerà le sue dimissioni, la palla passerà alla Prefettura di Grosseto, a cui toccherà stabilire quale strada perseguire. Stando alle leggi, però, il destino del piccolo borgo sembra segnato: arriverà un commissario straordinario, che traghetterà il Comune fino a nuove elezioni. L’articolo 53 comma 3 del Testo Unico degli Enti Locali infatti recita testualmente: «le dimissioni presentate dal sindaco o dal presidente della provincia diventano efficaci ed irrevocabili trascorso il termine di 20 giorni dalla loro presentazione al consiglio. In tal caso si procede allo scioglimento del rispettivo consiglio, con contestuale nomina di un commissario». In tutti gli altri casi (impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso) la legge prevede che entri in carica il vicesindaco, ma non con le dimissioni. Quindi, se non verranno ritirate (e sembra molto difficile che Vanni voglia tornare sulla sua decisione) il consiglio decadrà e le redini dell’amministrazione andranno in mano a una figura nominata dalla Prefettura, a cui spetterà la cosidetta ordinaria amministrazione. In questo scenario, è chiaro che Sorano tornerà alle urne prima rispetto al previsto. La scadenza naturale del mandato scadeva nel 2015, ma a questo punto è possibile che il paese venga chiamato a eleggere un nuovo sindaco già il prossimo anno. (a.f.)