«Se pè dà i treni alla maremma siete avari,
ritorneremo a girà coi cavalli e coi somari.
Noi, semo abituati alla vita dura.
Onorevoli, la Maremma unn’è solo per la villeggiatura.
Qui c’è molto malcontento
che oscura il sole della Costa d’Argento.
E poi un vi lamentate, perché, a queste condizioni
noi vi aspettiamo alle prossime votazioni».
LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto
2013-03-26
ALTRO
LA POESIA «Andremo coi cavalli e coi somari e ce lo ricorderemo per le elezioni»
QUESTA la poesia di Carla Fiorentini, grossetana, tra l’altro anche la mamma di una ragazza pendolare, che per spiegare meglio la sua idea sulla protesta e sui tagli dei treni Frecciabianca la butta in rima. Un modo simpatico per un concetto molto chiaro. «Se pè dà i treni alla maremma siete avari, ritorneremo a girà coi cavalli e coi somari. Noi, semo abituati alla vita dura. Onorevoli la Maremma unn’è solo per la villeggiatura. Qui c’è molto malcontento che oscura il sole della Costa d’Argento. E poi un vi lamentate, perché, a queste condizioni noi vi aspettiamo alle prossime votazioni».