PIU TASSE O MENO SERVIZI:

LETTERA APERTA ALL’ASSESSORE

AL BILANCIO ED ALL’ AMBIENTE

DEL COMUNE DI MASSA MARITTIMA

 

 

di Donatella Raugei

 

Con la Primavera stanno arrivando le giornate della Trasparenza, la prima a Niccioleta, poi a seguire nel capoluogo e nelle altre frazioni di Prata Tatti e Valpiana per rispettare immagino l’ordine alfabetico.

 

Per quanto riguarda il primo appuntamento a Niccioleta : su “ finanziaria 2013 : novita e Bilancio comunale “ annunciata con grande pubblicita mediatica a Niccioleta il 21 marzo ore 16 , i cittadini hanno potuto leggere dapprima l’invito a questo importante appuntamento istituzionale poi il resoconto su un quotidiano, mezza pagina con due fotografie ….. Tutto perfetto dunque ? Il Sindaco, la Giunta, i consiglieri … molto attenti ai cittadini, con questo impegno………

 

Purtroppo, alcuni cittadini attivi di Massa Marittima erano presenti…..

 

Non vi e stata nessuna presentazione di bilanci, cifre ecc…da parte dell’Assessore Michelini, presente ma che non ha aperto bocca…. E che oltretutto ha lasciato la riunione in anticipo.’ E DA PRECISARE CHE L’INCONTRO ERA STATO ANNUNCIATO COME INCONTRO INSTITUZIONALE ( giornate della Trasparenza !! )…….

 

MA LA REGIONE TOSCANA…….QUESTE COSE LE SA ??

  

Solo un brevissimo accenno da parte del Sindaco.

 

Dal verbale, allegato, : Prende la parola il Sindaco che dice, “ avrete sentito per televisione” le difficoltà dei Comuni, “ non ci sono ancora certezze sui trasferimenti dello stato “ e (clamoroso! ndr) : “ non vi spiego le cose tecniche” Risorse dello stato sempre piu esigue, con entrate “ solo dai cittadini”La Tares è una tariffa al posto della Tarsu “ con un piano finanziario che non si sa “ ma superiore alla tarsu. Il Sindaco dice poi che nel consiglio comunale della mattinata, il consiglio tutto ha approvato un documento per confermare “la nostra avversità alla nuova tassa E quindi: “ ci troviamo a dover fare il bilancio senza sapere”tares prevista per aprile ma non si sa niente , doveva essere fatta a febbraio…. Sara rinviata al nuovo governo Questo per la TARES Il sindaco passa al Patto di stabilita “ anche questo è complicato”, non si puo spendere piu di tanto “ e “ gli enti locali non possono spendere anche qualora avessero i soldi ““ nel 2012 si è tribolato mà il debito è aumentato” allora, il debito si trova altrove, Il Sindaco passa allora alla previsione 2013 ; “ nell’ 2013 cosa si farà?”Abbiamo fatto numerosi incontri negli anni, la priorità era il serbatoio dell’acqua, poi adesso con il gas e l’asfaltatura della piazza che è un lavoro importante,”

  

L’incontro prosegue poi con riflessioni, domande sulla posta, sulla gestione del Bar ecc……molto interessante ed importante ma di Bilanci, cifre consuntivi e preventivi nemmeno una parola .

 

EPPURE ADDIRITTURA E PURTROPPO , SI PARLA DI UNA DRAMMATICA SCELTA (RICATTO) CHE DOVRANNO EFFETTUARE , SECONDO LE PAROLE DELL’ASSESSORE MICHELINI RIPORTATE SUL GIORNALE :” SCELGANO I CITTADINI : PIU TASSE O MENO SERVIZI “

 

Siamo nel 2013, dopo un annata catastrofica di sacrifici richiesti alla popolazione , con delle aliquote nel nostro Comune , portate al massimo consentito per irpef e IMU

 

Con il raddoppio della Tassa sulla pubblicita, gabella tra l’altro trattenuta al 70% dalla società appaltatrice ……, con il solo spazzamento che costa 800.000€, che a parole doveva essere rivisto il 15 marzo…. Vi fu un incontro alla sala giunta con diversi titolari di aziende della zona artigianale di Valpiana, duramente colpiti e penalizzati da questa ondata di tasse….., con la promessa di essere aggiornati ….. aspettiamo ancora ….

 

Ecco questo è il quadro, un quadro che comprende anche un amministrazione alle prese con delle penali pesantissime pagate e da pagare, la Pizzarotti, forse l’area Molendi e con dei conti da saldare a studi legali da capogiro…

 

Ecco, ma siamo sicuri che alla scelta detta dall’Assessore Michelini, non possa esserci una terza via ……

 

Quella di una migliore gestione delle risorse, di una migliore poderatezza delle decisioni da prendere per non dover far poi pesare il prezzo di errori sui cittadini tutti con la fiscalità comunale ……

 

Forse andrebbe anche rivisto l’acquisto del terreno, con trattative private, del terreno necessario per l’area Magrone…. Addirittura due milioni di €…. Siamo sicuri che ce lo possiamo permettere … con anche degli oneri di urbanizzazione (minimo la strada per arrivare al depuratore, da costruire anch’esso)

 

Ma con le aziende che stanno chiudendo, anche a Valpiana, con tanti lotti ancora da assegnare, con altri capannoni vuoti ed in vendita ….. l’Amministrazione è veramente sicura di ciò che si appresta a fare… e soprattutto è sicura del ritorno economico dell’operazione…….?

 

Se ha delle richieste che possano andare solo in una zona industriale, vicino alla superstrada, e con altezza di fabbricati 10 mt con però “deroga per delle ciminiere” (parole dell’Assessore Morandi in consiglio comunale ), allora ci debbono dire in trasparenza ai cittadini massetani che tipo di industrie hanno fatto richiesta….(I Massetani si ricordano ancora della vicenda Polytekne….) e, se , nel caso fossero aziende con emissioni, sapere se i cittadini sono disposti anche a scegliere tra : ” piu lavoro e meno salute ” per parafrasare il nostro Assessore che tra l’altro cumula per l’appunto le due deleghe : Bilancio ed ’Ambiente

 

Che L’assessore Michelini e con lui l’intera giunta , prima di mettere i cittadini massetani davanti a delle scelte drammatiche, meno tasse, meno servizi, …. magari si interrogassero anche sull’altra possibilità che i cittadini si stanno rendendo conto di avere : preferite una amministrazione che amministra come un buon padre di famiglia, attenta ai bisogni ma anche agli sprechi…. Oppure una amministrazione ( secondo un copione sperimentato dal passato governo con aumenti dell’IVA, accise , abbassamento pensioni ecc) che per pare ”garantire” servizi sa solo aumentare Tasse, aliquote e quant’altro…….

 

Appuntamento comunque nel 2014.

 

 

3 Commenti a “LETTERA APERTA ALL’ASSESSORE AL BILANCIO ED ALL’ AMBIENTE”

  • Fiorenzo.Borelli says:

    Credo che aspettare il 2014 significhi portare il malato al collasso. In una situazione così disperata dal punto di vista finanziario credo sarebbe un bel gesto chiedere l’intervento di un Commissario di governo; ovviamenre sarebbe un bel gesto visto dalla parte dei cittadini.

  • Oscar De Paoli says:

    what about “sink or swim”

  • strict look says:

    CAZZARO – MANUALE DI
    LINGUA E MITOLOGIA URBANA

     

     

    Il cazzaro è uno che sta lì e te la conta: «Ma ti giuro, un mio  amico che studia medicina, ha comprato un libro e l’ha pagato mille  euro, ma ti giuro, mille euro, l’ha pagato».
    Il cazzaro ti spara tante  di quelle cazzate, ma tante di quelle cazzate, «Ma sì, io quella lì me  la sarò fatta trenta volte. Ma io, quella lì, mi fa anche cagare»,  sostiene il cazzaro, quando in realtà non la conosce nemmeno. Ma il  cazzaro sta lì e ti spara le sue verità, i suoi aneddoti di vita, anzi,  la cosa più bella dei cazzari, sono gli aneddoti di vita dei cazzari,  perché loro si creano un microcosmo, una microrealtà parallela, un  universo dei sogni, che loro ti raccontano tutto quello che han fatto  nella loro vita, e si creano tutto un loro
    background esistenziale che  in realtà non esiste, ma te lo spaccia per vero, il cazzaro. Ma lo fa  anche con quel che, tipo: «Ma sì, sono cose che potrei rifare ancora, ma  in realtà non rifaccio perché a me mi annoiano». Va avanti ogni volta  ore e ore, però te la racconta ogni volta in modo diverso, sì, perché il  cazzaro è fantasioso, non furbo; lui non si ricorda di quello che dice,  quindi la volta dopo te la racconta in modo
    differente, ma allora lì lo  sgami che è un cazzaro.

     

    [fonte:conversazione da bar con Calamaro, primavera 2006]

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