Massa Comune

LA NAZIONE

Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP

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2013-02-20

LAVORI PUBBLICI

BAGNO L’IMPIANTO È USATO ANCHE DAI VIGILI DEL FUOCO PER GLI ALLENAMENTI. NESSUNA SPIEGAZIONE DALL’AMMINISTRAZIONE La piscina chiude: ora è allarme tra gli sportivi. Ansia per i lavoratori

HA DESTATO inquietudine la notizia dello «stop» (dal prossimo 28 febbraio) di ogni attività all’interno della piscina di Bagno, annunciata con un manifesto (nella foto) dalla direzione dell’impianto, di proprietà comunale ma gestito dalla Gavorrano Nuoto previa convenzione. Il cartello affisso sulla porta d’ingresso dei locali avvisa di questa improvvisa decisione che, se confermata, costringerà i frequentatori a spostarsi nella piscina di Massa Marittima, gestita dalla stessa società Nuoto. Dal Comune non arrivano comunicazioni ufficiali, alla luce anche dell’incontro fra amministratori e dirigenti della «Gavorrano Nuoto». A monte potrebbero esserci problemi legati alla crisi che attanaglia il comprensorio e il conseguente calo dei fruitori dell’impianto, dopo la riapertura delle piscine di Follonica e di Massa Marittima. E potrebbe esserci un problema di costi — il condizionale è sempre d’obbligo — per una gestione che già ai tempi del commissario era stata rivista con una nuova convenzione e con l’aumento degli oneri a carico del gestore. Da parte del Comune dopo l’intervento al tetto e ai pannelli solari, c’è l’impegno, deliberato dal Consiglio comunale, ad effettuare altri interventi su una struttura ormai vetusta. Al momento funziona tutto, come precisa il personale della struttura. Da considerare che la piscina di Bagno viene usata anche per allenamenti e prove dai vigili del fuoco, e l’eventuale chiusura creerebbe problemi anche a livello occupazionale.