5 Dicembre 2012 | 
Autore: tratto da www.gonews.it
Il Pdl sta pensando a una mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
E’ quanto annunciato oggi in apertura dei lavori del Consiglio regionale il capogruppo Pdl Alberto Magnolfi in merito all’inchiesta sull’Asl di Massa che vede tra gli indagati anche il governatore Rossi. Magnolfi ha chiesto che la Giunta svolgesse una comunicazione sulla questione.
Analoga richiesta é giunta dal capogruppo Udc Giuseppe Del Carlo.
Secondo Magnolfi “la situazione è grave e non escludiamo di ricorrere a tutti gli strumenti a nostra disposizione previsti dello statuto regionale tra cui la mozione di sfiducia, motivata – ha aggiunto – dalle problematiche del bilancio e della sanità regionale”.
Secondo Magnolfi “sulle questioni che interessano l’Asl 1 di Massa-Carrara da mesi attendiamo dal presidente Rossi un chiarimento di verità che non è mai arrivato. Le vicende giudiziarie non competono a quest’aula, ma certo non possiamo disconoscere che la situazione ha assunto una tale gravità da indurci ad assumere iniziative forti, ivi compresa una motivata mozione di sfiducia”.
Per il capogruppo “le preoccupazioni si fanno più acute in vista della discussione del bilancio 2013 sul quale si scaricano con nuove tasse e tagli di servizi le conseguenze dirette del dissesto dell’Asl di Massa e, più in generale, della gestione della sanità in Toscana”.
Il portavoce dell’opposizione Stefania Fuscagni (Pdl) sottolinea che “l’assenza del presidente Rossi oggi ai lavori del Consiglio regionale la ritengo sfottente e provocatoria nei confronti dell’Assemblea e più propriamente dei toscani”.
La tempesta che sta investendo la sanità toscana richiederebbe da parte del Pd regionale e di Rossi atteggiamenti meno surreali e più umili. Pur rimanendo garantista fino a prova contraria sono anche persuasa che il tema che oggi dobbiamo affrontare è il fallimento politico del modello toscano”.
«Anche il gruppo “Più Toscana” sottoscriverà la mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi». Lo fanno sapere i due esponenti Antonio Gambetta Vianna (capogruppo) e Gian Luca Lazzeri. «Sulle vicende giudiziarie non entriamo nel merito, ma bisogna guardare alle responsabilità politiche. Ecco perché – concludono – firmeremo la sfiducia nei confronti di Rossi».
I consiglieri di Più Toscana Antonio Gambetta Vianna (capogruppo) e Gianluca Lazzerri annunciano che sottoscriveranno “la mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Sulle vicende giudiziarie – aggiungono – non entriamo nel merito, ma bisogna guardare alle responsabilità politiche”.
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