LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
2012-10-10
Sanità
Alta Maremma con la Val di Cornia per la sanità:
ecco la ricetta di Fedeli
«L’ALTA MAREMMA e Massa in particolare devono guardare con occhio benevolo ad una possibile alleanza con la Val di Cornia. Specialmente nel campo della sanità, alla luce delle pesanti riduzioni che anche a livello nazionale ricadono su questo settore». Così Luciano Fedeli, presidente della SdS nonché consigliere comunale e assessore alla Sanità e alle Politiche sociali, lancia l’idea di dar vita ad un rapporto più intenso con il territorio della parte sud della provincia di Livorno. Ma su cosa si basa la proposta? «Ormai — dice — la sopravvivenza del S.Andrea con gli investimenti in corso non è più in discussione. In altre parole non chiuderà». Da qui allora la necessità, a parere di Fedeli, di definire nuovi provvedimenti sotto il profilo gestionale pensando ad una rete di servizio più ampia. «La Val di Cornia può dunque essere l’alleato giusto con la quale iniziare quello scambio di rapporti utili per entrambi seguendo la strada già tracciata dalla Società della Salute Colline Metallifere con la creazione a Massa Marittima di una struttura abilitata all’accoglienza giovanile».
Prima di usare una “ricetta”, di Fedeli, mi rivolgo ad un curandero
Molto più seriamente, vorrei che Fedeli rispondesse, senza bisogno di un’interrogazione, su come e dove sono stati spesi i 320.000 Euro di Montagna in Salute.
Questo prima di avventurarsi in nuove strutture di accoglienza di dubbia utilità, visto anche quanto dichiarato dai ragazzi del rifugio Sant’Anna in questo articolo
https://www.massacomune.it/2012/03/20/chiedono-lumi/
Credo che Fedeli stia nuovamente sostenendo solo e soltanto le direttive impostegli dal Partito. Talvolta sarebbe veramente meglio tacere.