IL TIRRENO
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
Web www.provincia.grosseto.it e-mail urp@provincia.grosseto.it
2012-09-09
ALTRO
Al Podere Massa Vecchia si comincia a costruire Parere positivo della giunta alla realizzazione di 40 nuovi appartamenti Chiesta la revisione delle misure e la valutazione dell’impatto acustico
di Alfredo Faetti MASSA MARITTIMA Parere positivo per quei 40 alloggi che dovranno sorgere al Podere Massa Vecchia. L’autorità competente, che in questo caso è la giunta comunale, ha firmato la Vas (valutazione ambientale strategica) sul progetto proposto dalla società, integrandolo con le osservazioni presentate nel corso del tempo. Un lavoro previsto nel regolamento urbanistico approvato nel 2009 dal consiglio comunale di Massa Marittima, che adesso ha fatto un grosso passo in avanti per il suo compimento. Servirà rivedere un po’ le superfici. Occorreranno delle integrazioni. Ma intanto il parere positivo è arrivato. La richiesta per il rilascio della Vas è stata consegnata nel 2010 dalle quattro società coinvolte nell’area del Podere Massa Vecchia. Sono seguiti i passaggi burocratici, come il coinvolgimento obbligatorio di tutta una serie di soggetti competenti, dall’Asl alla Soprintendenza. Svolte queste pratiche, il luglio scorso il consiglio ha adottato il piano attuativo, dando il via libera alle osservazioni. Ne sono arrivate sei entro il termine stabilito, firmate dalla Soprintendenza, dalla Provincia e anche da un cittadino. Tutte prese in considerazione dalla giunta e a cui ora dovranno far fronte le società proponenti. Su tutte, «le migliorie», come vengono definite negli atti amministrativi, al piano riguardano le superfici da utilizzare per la costruzione di questi alloggi. Una delle osservazioni accolte infatti ha chiesto la revisione delle misure «per impedire, ridurre e compensare gli effetti negativi significativi sull’ambiente dovuti all’attuazione del piano», con particolare riferimento «alla procedura per le operazioni di scavo e movimento terra in caso di ritrovamenti archeologici di qualsiasi natura». Sempre sullo stesso piano, sono state riviste le norme tecniche di attuazione (strumento urbanistico) per «limitare il consumo di suolo derivante dalla costruzione di possibili impianti sportivi». Altro discorso poi riguarda gli aspetti tecnici, come l’impianto illuminotecnico da utilizzare e quello architettonico, per il quale viene ribadito che il criterio insediativo deve essere mantenuto secondo il modello a corte chiusa», ossia una determinata tipologia di cascina. Ma all’autorità competente sono state anche richieste determinate integrazioni. Una riguarda una relazione tecnica, «al fine di chiarire perplessità e mancanze in merito ai requisiti igienico sanitari in accoglimento della osservazione dell’Asl» recitano gli atti. Mentre un’altra richiede un articolo «in cui si preveda la presentazione della valutazione di impatto acustico».
Ma tu guarda! Proprio al podere Massa Vecchia! Chissà perché proprio lì?
Anche nell’Ex Agraria avevano iniziato a costruire …