31 Agosto 2012 | 
Autore: 
Web www.provincia.grosseto.it e-mail urp@provincia.grosseto.it
Sanità
«Sette mesi per una visita oculistica»
SETTE mesi per una visita oculistica all’ospedale S.Andrea di Massa Marittima. E’ la denuncia di un nostro lettore che, recatosi allo sportello del Cup con l’impegnativa del medico di base, si è visto rispondere di tornare a metà marzo sperando nel frattempo che le proprie condizioni di salute non subissero un peggioramento. «Tutto questo — afferma il lettore — nonostante più volte la direzione dell’Asl abbia lanciato messaggi tranquillizzanti con cui annuncia di aver dato finalmente un taglio netto alle liste d’attesa. Evidentemente qualcosa non quadra se poi all’atto pratico bisogna attendere sette mesi prima di sottoporsi a una visita che non è poi del tutto gratuita alla luce dei ticket che ormai gravano su qualsiasi tipo di accertamento sanitario. A questo punto mi piacerebbe — prosegue il lettore — che la direzione generale dell’Asl rendesse noti i motivi per cui qualsiasi paziente, a meno che non sia raccomandato, è costretto ad attendere un tempo così lungo con il rischio di veder aggravare le sue condizioni cliniche. Una storia del genere conferma il quadro della situazione che si respira al S.Andrea, un tempo gioiello per efficienza e alle prese da tempo con una serie di lavori che lo hanno trasformato in un cantiere infinito. Come è lontano — conclude — il tempo in cui si guardava al S.Andrea come a un modello di funzionalità. Adesso mancano anche i posti letto rendendo obbligatorio, quando va bene, il trasferimento a Grosseto o Orbetello. I letti in rianimazione sono un miraggio, il rischio chiusura è dietro l’uscio malgrado interventi strutturali per dodici milioni di euro. E le liste di attesa sono infinite».
Pubblicato in 
