LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
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2012-08-03
AMBIENTE
Raugei in prima linea «A Montebamboli si muore di sete» E si rivolge al Fiora
GLI ABITANTI di Montebamboli vogliono chiedere il risarcimento dei danni morali e materiali che stanno subendo a seguito del provvedimento preso dal sindaco di dichiarare non potabile l’acqua erogata. La clamorosa presa di posizione guidata dal presidente del consiglio di frazione di Valpiana Donatella Raugei punta a salvaguardare la salute non solo dei residenti, ma anche degli ospiti delle strutture ricettive. Da qui la decisione di rivolgersi Ufficio di Igiene dell’Asl evidenziando una situazione «di grossa precarietà che si protrae da anni con possibili pesanti conseguenze per la salute pubblica. «Benché il Comune fosse già da tempo a conoscenza della situazione — sostiene la Raugei precisando di aver informato gli assessori Giacomo Michelini all’ambiente e Luana Tommi al decentramento —nessun provvedimento è stato intrapreso, neppure da parte di Acquedotto del Fiora, che con il suo presidente Claudio Ceroni ha minacciato di agire per vie legali solamente per aver denunciato le condizioni di precarietà in cui si trovava e continua a trovarsi il deposito di Montebamboli». ALLO STATO ATTUALE il quadro dell’approvvigionamento idrico su Montebamboli rimane perciò critico. «Non è stato portato alcun contenitore con acqua potabile — va avanti la Raugei — senza rispettare così le normative.Intanto — conclude la presidente Raugei — l’ordinanza rimane valida e a Montebamboli si muore di sete. Invito l’Asl e le altre autorità provinciali ad intervenire prima che sia troppo tardi».