Massa Comune

LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
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2012-07-31

PANORAMA POLITICO
«Adottiamo un assessore E’ l’ora di risolvere i problemi»

ALLA provocazione non ci sono limiti. Tutto vero in modo particolare alla luce dell’ennesima «uscita provocatoria» dei responsabili della lista «Massa Comune» con una iniziativa destinata a suscitare la reazione di quanti ne sono colpiti. «Adotta il sindaco o un assessore»: è il tema della proposta lanciata appunto da «Massa Comune» nata, a suo giudizio, dalla urgenza di dare un indirizzo logico ed economicamente corretto alle scelte adottate dalla giunta comunale di Massa Marittima, viste le impopolari e discutibili decisioni assunte in merito a diversi argomenti. Fra queste in ordine sparso il varo del nuovo piano parcheggi, la realizzazione della nuova area industriale nella zona del Magrone, la vertenza per l’ex area Molendi, l’adozione della tassa di soggiorno, il restauro dell’affresco alle Fonti dell’Abbondanza, il debito con l’impresa Pizzarotti. «Tutti argomenti — affermano da Massa Comune, — motivo di forte stillicidio di denaro pubblico derivante dalle strane decisioni della giunta comunale, miope, sorda, autoritaria e incurante delle conseguenze a carico della collettività, che evidentemente dimostra di aver bisogno di un supporto di qualche benpensante». Ecco allora la singolare proposta di adottare un membro della giunta seguendolo passo dopo passo come un bimbo qualsiasi nel suo «lavoro»; attraverso la lettura e l’analisi delle delibere di giunta e del consiglio comunale, partecipando alle sedute del consiglio comunale e delle commissioni consiliari tirando periodicamente, non una tantum a fine mandato come è costume della gestione Bai, un bilancio della sua attività.

UN MODO come un altro, dunque, per affibbiare l’etichetta di «incapaci a gestire l’ente locale» con un risultato che non ammette attenuanti di sorta. Da qui perciò la necessità di esercitare allora un maggiore controllo sull’operato dell’amministrazione comunale evitando così di lasciare pericolosamente soli gli amministratori nel momento della decisione, con la speranza che, con il contributo di tutti, i nostri «politici riacquistino vista e udito». Di certo non sarà facile per nessuno «adottare» un assessore esperto e smaliziato come i vari Fedeli e Morandi, sarebbe forse stato più semplice farlo con l’ex titolare del turismo e delle attività produttive. Peccato, per chi nutriva qualche speranza di riuscirvi, che sia convolata a giuste nozze emigrando addirittura all’estero. A questo punto il piatto offre i giovani Zazzeri e Michelini e il neo vicesindaco Tommi già in rampa di lancio verso mete più ambite.