LA NAZIONE

Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP

Web www.provincia.grosseto.it e-mail urp@provincia.grosseto.it

2012-07-27

 

PANORAMA POLITICO

IL CASO ‘MASSA COMUNE’ AUTORIZZATA Ex Azienda Agraria Si pensa di rivolgersi al Consiglio di Stato

 

 

 

SI RISCALDA il clima per le note vicende legate all’ex Azienda Agraria di Massa e non solo. Ritorna così a farsi sentire la voce del gruppo di cittadini e imprenditori massetani, dopo che la loro richiesta presentata all’amministrazione comunale di convocare un’assemblea pubblica per fornire spiegazioni al proprio operato non ha ricevuto accoglienza. «Non siamo disponibili — affermano — ad aspettare all’infinito che l’amministrazione si decida a fornire esaurienti spiegazioni in merito al mancato pagamento degli oneri di urbanizzazione all’ex Agraria e agli altri punti contestati dal movimento civico Massa Comune». Questi cittadini attendono infatti chiarimenti. Ad esempio dicono: «Perché a fronte di ogni richiesta avanzata da ognuno di noi per eseguire qualsiasi lavoro prima di rilasciare le autorizzazioni il Comune esige il versamento degli oneri previsti a differenza di quanto avvenuto nel caso dell’ex Agraria?». E chiedono: «Perché si deve pagare il doppio di addizionale Irpef rispetto all’anno precedente quando il pari importo poteva essere acquisito pretendendo gli oneri di urbanizzazione?». Dal gruppo dunque emerge l’auspicio che la giunta comprenda come il comportamento fin qui tenuto contrasti con l’esigenza di trasparenza amministrativa. Il gruppo si augura perciò che le «denunce presentate da Massa Comune sia alla magistratura sia alla Corte dei Conti forniscano gli elementi per l’affermazione della giustizia e del rigore amministrativo. «L’attuale clima di attesa e di incertezza — sostengono cittadini e imprenditori massetani — non giova a nessuno. In assenza di soddisfacenti chiarimenti dall’amministrazione, il gruppo, che dice di essersi ulteriormente arricchito anche in virtù delle decisioni assunte dal Comune in merito all’Imu sulla seconda casa, all’addizionale Irpef e alla tassa di soggiorno, ha conferito a Massa Comune il mandato di predisporre quanto necessario per presentare il ricorso al Consiglio di Stato, confermando il proprio impegno a concorrere al finanziamento della spesa». Gianfranco Beni

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento


Entra
IL NOSTRO SPOT
Categorie
GRAZIE PER LA VISITA