LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
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2012-06-29
ECONOMIA
Un Consiglio «antipatico» Raffica di tasse e aumenti delle aliquote
L CONSIGLIO comunale di ieri sarà ricordata per l’applicazione di una serie di tasse: Raddoppia l’addizionale Irpef che passa dallo 0,4 allo 0,8 per cento, via alla tassa di soggiorno a partire dal 1°e definizione delle aliquote Imu. Una seduta consiliare che ha visto, come era facile prevedere, una netta separazione di giudizi fra maggioranza e minoranze con queste compatte nel voto contrario. Le motivazioni non sono mancate, a partire soprattutto dalle critiche che Francesco Mazzei (Mc), Luca Santini (Pri) e Giovanni Favilli (Pdl) non hanno mancato di rivolgere all’amministrazione. Proprio la tassa di soggiorno, non condivisa neppure dalle associazioni di categoria anche se il gettito annuo è previsto in 50mila euro, ha fatto rilanciare le critiche al piano parcheggi che, per Mazzei, «è fortemente penalizzante sia per i residenti che per i gestori». Tesi queste respinte dall’assessore al turismo Flavio Zazzeri e da quello ai lavori pubblici Niccolò Spadini: «le tariffe sono in linea con quelle adottate negli altri comuni, la viabilità è migliorata e c’è un paio di paio di posti di lavoro in più». Questo comunque in definitiva il quadro delle nuove aliquote approvate. Per l’Imu, l’aliquota di base è fissata all’1,06 per cento con aumento dello 0,30 per cento rispetto all’aliquota stabilita dallo Stato, mentre quella relativa all’abitazione principale è dello 0,40 per cento con riduzione di 200 euro per l’abitazione principale e dell’ulteriore riduzione di 50 euro per ogni figlio, residente e dimorante con il contribuente, di età inferiore a 26 anni. Per quanto attiene la tassa di soggiorno, la cui aliquota verrà stabilita dalla Giunta comunale anche se è presumibile che sia di 3 euro al giorno per persona che pernotti nelle strutture ricettive ubicate nel territorio comunale dal 1° marzo al 30 ottobre. Ci dovrebbero essere alcune esenzioni riferite ai minori di 15 anni, ai soggetti che assistono i degenti ricoverati nelle strutture sanitarie del territorio comunale e a quanti effettuano pernottamenti in periodi di bassa stagione intendendo per tale il periodo che va dal 1 novembre al 28 febbraio.