LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
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2012-04-20
Massa Marittima «Corse soppresse, da Tiemme solo parole Ma i sindacati hanno un piano alternativo»
di GIANFRANCO BENI
Le motivate preoccupazioni ed i disagi sopportati dagli utenti per i forti tagli alle corse di trasporto pubblico locale effettuati dalla società Tiemme nella zona nord della Provincia di Grosseto, in particolare tra Massa Marittima, Follonica e Siena, trovano per la prima volta doverosa attenzione in una interrogazione presentata dal gruppo consiliare di opposizione “Massa Comune” al Sindaco Lidia Bai, presa anch’essa, almeno a suo dire, in contropiede dalle decisioni assunte in gran fretta lo scorso 5 Marzo dalla società gestrice del trasporto pubblico nelle province di Grosseto, Siena, Arezzo e nella parte meridionale della Provincia di Livorno.
Secondo Massa Comune, esisterebbero delle evidenti distonie tra le dichiarazioni della società, che si proponeva di rimediare ai drastici tagli dei finanziamenti pubblici disposti dal Governo Monti riorganizzando i percorsi ed i servizi extraurbani, secondo le esigenze delle fasce più deboli della popolazione e le decisioni effettivamente assunte, che costringono pendolari, studenti e pensionati a sopportare percorsi molto più disagiati, specie nel periodo invernale, ed al cambio di uno o più automezzi, come succede per gli utenti che vanno a Siena, anche per seguire terapie mediche o per assistere i proprio congiunti ricoverati nel nosocomio senese de “Le Scotte”.
Eppure, continua Massa Comune, i sindacati Ugl Trasporti e Faisa Cisal, quest’ultima attraverso il proprio segretario provinciale Paolo Masserizzi, tra l’altro massetano, avevano già da tempo presentato all’azienda un piano alternativo dei trasporti, rimasto presumibilmente senza riscontro che, se adottato, consentirebbe di tagliare 600 mila chilometri utilizzandone la metà per ripristinare corse eliminate da Tiemme Spa e Provincia di Grosseto, utili alla mobilità di una popolazione prevalentemente anziana all’interno di un territorio asservito da una pessima viabilità stradale.
Al Sindaco Lidia Bai, che lamentava la mancata informazione e concertazione sui tagli alle corse effettuati, chiedendo incontri ai competenti organi politico amministrativi della Provincia di Grosseto e della società Tiemme, il gruppo consiliare Massa Comune chiede adesso di farsi carico delle esigenze di mobilità della propria popolazione amministrata, rappresentando in consiglio comunale i risultati della propria azione di stimolo e controllo nei confronti della Provincia e della società gestrice del servizio di trasporto pubblico e delle sue dichiarate intenzioni di volersi far carico delle fasce più deboli della popolazione.
Adesso vedremo qual’è il peso politico del Sindaco Lidia Bai e del suo assessore Niccolò Spadini, assessore comunale ai trasporti, nel PD provinciale ed all’interno della compagine societaria di Tiemme SpA.
Se riusciranno a correggere, almeno in parte, i tagli impropriamente fatti alle corse verso Follonica e, soprattutto, Siena, tanto di cappello.
In caso contrario, occorrerà fare qualche approfondita riflessione…