CORRIERE DI MAREMMA
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
Web www.provincia.grosseto.it e-mail urp@provincia.grosseto.it
2012-04-13
VIABILITÀ-TRASPORTI
Massa Comune e i tagli ai bus: “Pochi trasporti e a prezzi esorbitanti” Imprigionati in città
“Pochi trasporti e a prezzi esorbitanti. Difficile in questo momento non rimanere imprigionati dentro le mura”. Questi tagli alle corse da e verso il comune di Massa Marittima restano indigesti proprio a tutti; alle proteste si unisce anche Massa Comune. Le soppressioni comportano difficoltà per gli scolari, le famiglie, gli autisti, i lavoratori dell’istituto di Massa Marittima, angosciati dall’eventualità, sempre più concreta, che le preferenze dei ragazzi possano spostarsi altrove dove i servizi sono più efficienti. E’ stato creato persino un gruppo facebook dove i cittadini raccontano i disagi causati dai tagli di alcune tratte ritenute essenziali. “Avremmo capito se ci fosse stato il treno – ha scritto il fondatore – ma non c’è.?Avremmo capito se ci fossero state 3 o 4 corse pomeridiane e le avessero ridotte, ma ce n’è una sola. Inoltre viene spontaneo chiedersi che succederà ai cittadini di Niccioleta, Prata, Tatti, Gabellino, Boccheggiano, Montieri, Torniella, Piloni e Roccastrada”. L’ultimo grido di disapprovazione è arrivato proprio dal sindaco Lidia Bai che non trova giusto che si tenga conto solo del numero degli utenti che usufruiscono del servizio e non delle difficoltà del territorio. “Razionalizzazione. Una bella parola – afferma adesso Gennaro Orizzonte, della lista civica – per nascondere tagli scellerati che hanno ben poco di razionale e che provocano danni incalcolabili per la collettività. Come si può pensare di rimanere a vivere in una cittadina come Massa Marittima, dove ogni giorno vediamo sfuggire servizi essenziali come l’istruzione, il trasporto e la sanità nel disarmante silenzio delle istituzioni? Questa è la domanda che gli amministratori dovrebbero porsi nel governare il nostro territorio ed invece assistono passivamente alle decisioni prese da altri, senza prendere posizione per difendere la propria comunità”. E’ l’occasione per Massa Comune anche denunciare i costi troppo alti dei biglietti e spesso neanche adeguati al chilometraggio effettivo. “Questo è il diritto alla mobilità che il Comune, la Provincia e la Regione vogliono garantirci? Qual è la ricetta? Pochi trasporti a prezzi esorbitanti? Ricordiamo – sottolinea ancora Orizzonte – che i treni regionali hanno subito a marzo un rincaro secco del 20per cento e che andare a Follonica costa 2,60 euro; paradossalmente, andarci da soli con un trattore costa meno. Rimaniamo inoltre nel dubbio che il chilometraggio applicato non sia quello reale, visto che nonostante le richieste di chiarimento nessuno ha fornito una risposta. Non possiamo e non dobbiamo assistere inermi a manovre che non garantiscono un futuro ai nostri ragazzi, che si vedono sfuggire diritti costituzionalmente garantiti come quello allo studio ed alla salute”. La lista civica Massa Comune presenterà dunque un’ interrogazione in merito e, nel frattempo, ha invitato il sindaco Lidia Bai ad intraprendere ogni azione a tutela della collettività.
Chiara Calcagno