Ex Agraria – Una sentenza che non condivido
E così, i giudici del TAR toscana, hanno deciso di non decidere.
Avrei preferito sicuramente che i magistrati confutassero punto per punto le motivazioni del ricorso di Massa Comune, almeno in questo modo, avremmo avuto la certezza di un attenta valutazione delle nostre istanze, ma così non è stato.
Si sono limitati a definire non rappresentativa l’associazione e su questo c’è molto da dire, quale migliore rappresentatività del voto di quasi 1500 elettori e tre consiglieri comunali?
Sembra quasi non abbiano letto le carte, una mole di documenti enorme che, dimostrava invece, l’esatto contrario.
Riguardo poi il numero dei fondatori e l’età dell’associazione, viene da sorridere; non esiste infatti nessun riferimento normativo che stabilisca tali parametri per rendere un’associazione più o meno rappresentativa.
Quindi non una vittoria per l’amministrazione comunale, ma una partita non giocata, ecco l’essenza della decisione.
Restano ancora due capitoli aperti in questa vicenda, gli esposti alla Procura della Repubblica e quello alla Corte dei Conti per la mancata riscossione degli oneri di urbanizzazione e dei costi di costruzione, oltre ovviamente, ad un eventuale appello al Consiglio di Stato.
Un ultima considerazione. Ma se un cittadino elettore, colto da un raptus di legalità e civismo volesse credere nelle istituzioni democratiche, quale manuale di istruzioni dovrebbe leggere per ottenere non dico giustizia, ma almeno che se ne parli?
Oscar De Paoli
Ragazzi, sono molto preoccupato.
Un vostro ex compagno di avventura, senza arte nè parte, non ha ancora commentato la Sentenza del TAR sulla stampa
Come potremo farne senza?