Massa Comune

LA NAZIONE
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
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2012-02-16

ALTRO
«Nessuno sta valutando le nostre richieste Allora noi proponiamo un referendum popolare»

VISTO che l’amministrazione comunale non intende adempiere alla richiesta di indire un consiglio comunale aperto sul tema dei parcheggi, richiesta avanzata dal Comitato per la Tutela del Centro Storico di Massa Marittima sottoscritta da ben 439 cittadini, sta prendendo campo l’intenzione di ricorrere ad un referendum popolare aperto a tutti i residenti nel territorio comunale massetano. A tal fine il Comitato ha ufficialmente contattato sindaco e segretario generale per conoscere le modalità da seguire per il deposito del quesito referendario e per la raccolta delle firme occorrenti. Di certo non sarebbe difficile trovare quasi 500 firmatari della richiesta da trasmettere al Comune che non potrà poi non tenerla in considerazione, anche se la prassi referendaria pare non sia prevista nel regolamento comunale, ostacolo che comunque potrebbe essere aggirato allineandosi con le norme che regolano i referendum su scala nazionale. «Il nuovo piano parcheggi per noi che rappresentiamo oltre 400 abitanti di Massa — affermano i rappresentanti del comitato — necessita di una revisione profonda che realizzi l’equilibrio nella disponibilità dei servizi di parcheggio tra le categorie sociali che accedono al centro storico per necessità di vita e lavoro. Siamo convinti che tali categorie rappresentino l’essenza economica e sociale necessaria alla vita del centro cittadino e che, per tali motivi, non possano essere penalizzate da un piano parcheggi che fin’ora ha solo realizzato un generale disorientamento nella regolare condotta di vita e lavoro». Tutto ciò quando i recenti provvedimenti di correzione adottati dalla giunta municipale paiono non risolvere i problemi emersi con l’adozione del nuovo piano parcheggi per cui è stato ritenuto indispensabile e improcrastinabile l’inizio di un dibattito approfondito e generale allargato alla prospettiva generale dei servizi, inclusi i parcheggi, che necessitano per improntare positivamente la ripresa di uno sviluppo economico indifferibile.