Massa Comune

CORRIERE DI MAREMMA
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell’URP
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2012-01-07

PANORAMA POLITICO
Massa Marittima Cresce il malumore nell’Idv per il mancato posto in giunta

MASSA MARITTIMA – “Niente assessore? Noi non ci stiamo”. Gli iscritti al circolo Idv di Massa Marittima si riuniranno a breve per valutare nel suo complesso la vicenda politica, conclusasi con la mancata nomina di un rappresentante dell’Italia dei Valori nella giunta comunale di Massa Marittima. Sono stati nominati una settimana fa i due prescelti a ricoprire l’impegnativo incarico di assessore e prendere così i posti lasciati vacanti da Franco Donati e Isabella Bolognini. I titolati rispondono ai nomi di Flavio Zazzeri e Daniele Morandi ma nessuno dei due appartiene alla schiera dei dipietristi come sembrava dovesse accadere. Eppure l’unica cosa che pareva certa dopo le dimissioni della Bolognini, perché annunciato con un comunicato ufficiale, era proprio che in giunta sarebbe entrato un membro dell’Idv. Invece dopo mesi di trattative e dialoghi, i due partiti hanno deciso di comune accordo di tornare sui loro passi. “La nostra – aveva spiegato Mauro Pasquali il giorno stesso delle nomine – non doveva e non poteva essere solamente una manovra politica. Noi potevamo offrire all’interno del mio gruppo una rosa di persone fra le quali il primo cittadino avrebbe potuto scegliere chi voleva a suo imprescindibile giudizio. Avremmo dovuto garantire qualità, competenza e valori ma, oltre a questo, anche una serie di caratteristiche richieste dal sindaco che non possedeva alcun membro del mio gruppo. Nessuno infatti aveva alle spalle una comprovata esperienza amministrativa; per questo motivo – aveva concluso Pasquali – abbiamo deciso insieme di mantenere vivo il rapporto di collaborazione e lo scambio di idee e opinioni pur rinunciando al posto in giunta”. Ma il mancato accordo fra Pd e Idv massetano, non è stato ben accetto proprio da tutti e fra il gruppo di dipietristi non mancano coloro che storcono il naso e chiedono spiegazioni. “Questa situazione – dichiarano alcuni membri dell’Italia dei Valori – sembra riprodurre un modello dialettico, oramai ampliamente diffuso nella pressoché totalità del territorio nazionale, che vede il Partito democratico affannosamente arroccato su posizioni che appaiono frutto di una difficoltà sempre più marcata nella gestione della propria immagine e più in generale della propria identità, e, dall’altra, un’Idv incapace di svincolarsi da un’alleanza, oramai solo di facciata, che non è mai riuscita a produrre accordi duraturi o progetti condivisi”. La vicenda dell’Italia dei Valori nel comune di Massa Marittima nata con le proteste di alcuni membri nei confronti della maggioranza ed il conseguente commissariamento del locale circolo, sembra dunque ancora lontana dal trovare una conclusione che possa ricucire i rapporti tesi all’interno del circolo ed avviare una cospicua collaborazione fra le due forze politiche.

Chiara Calcagno